Cgil Molise: Pace, lavoro, istruzione, sanita’. la mobilitazione continua

18/06/2025
Attualità
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“Le notizie che quotidianamente arrivano dai diversi teatri di guerra creano non poco imbarazzo e disagio in tanti di quelli che sono chiamati, a vario titolo, ad avere ruoli nei diversi luoghi della rappresentanza. Con questo sentimento e con la consapevolezza che restare inermi significherebbe solo subire gli eventi senza provare a determinarli o almeno a condizionarli, pensiamo che ci sia la necessità di mettere in campo un’azione sinergica che sappia guardare alla dimensione locale e globale rispetto a ciò che sta avvenendo. Un’azione che, partendo dai temi (e dai problemi !) cogenti che riguardano il nostro territorio, arrivi a trattare argomenti più o meno collegati che hanno rilievo per la quotidianità e per il futuro nostro, del pianeta e delle nuove generazioni “.

 Queste le dichiarazioni del Segretario Generale della CGIL Molise Paolo De Socio che aggiunge “...dopo la grande campagna di mobilitazione che ha impegnato la CGIL e tante realtà politiche e associative sui temi dei referendum su  lavoro e cittadinanza, stiamo facendo un’analisi e una riflessione interna che culminerà con la discussione in assemblea generale prevista a Campobasso per il prossimo 26 giugno. Intanto – continua De Socio – venerdì 20 giugno è proclamato lo sciopero dei metalmeccanici per ribadire che il rinnovo dei contratti  serve sicuramente ad aumentare i salari ma anche a contrastare la precarietà, estendere i diritti e rafforzare la sicurezza sul lavoro. 

Sabato 21 giugno, per dare una testimonianza concreta nell’ambito della settimana di mobilitazione che si terrà in occasione del vertice NATO de L’ Aia che deciderà il piano di riarmo europeo, saremo presenti a Roma alla manifestazione che ribadirà il NO alla guerra, NO al riarmo selvaggio e contro ogni forma di autoritarismo finalizzato al massacro di vittime innocenti per meri interessi di prevalenza e supremazia economica”. 

 Il Segretario di via Mosca annuncia anche che nel corso dell’assemblea generale del 26 p.v. si discuteranno le modalità di come proseguire l’azione di mobilitazione e di proposta avanzata nei mesi scorsi insieme ad un vasto mondo esterno alla CGIL, per provare a rilanciare, anche in Regione, una stagione che sappia guardare con attenzione al lavoro sicuro e dignitoso, alla tutela sanitaria pubblica,  a un’offerta formativa di qualità e alla vivibilità generale del nostro territorio in quella che sarà una fase di transizione delle politiche energetiche e industriali che determineranno anche un’inevitabile trasformazione del mondo del lavoro

 “Nel nostro Molise – conclude De Socio – è purtroppo complicato avviare un confronto tra le parti degno di questo nome soprattutto con gli attori istituzionali : un confronto che dovrebbe riguardare le tematiche del Lavoro, della programmazione delle politiche industriali e su quella che deve essere l’esigibilità piena di altri diritti costituzionali come il diritto alla salute, alla mobilità e all’istruzione. Dalle nostre parti sembra che tutto accada per colpa di altri e/o del destino cinico e baro ma così non è.

  Ci sono responsabilità precise e ci sono cose da fare subito e per questo noi  non ci fermiamo e su questi temi proveremo a lanciare una nuova stagione di mobilitazione e di proposta anche nel corso del periodo estivo. Confidiamo di poter condividere questo pensiero con la vasta rete che ha caratterizzato la mobilitazione su diversi fronti nel corso degli ultimi anni e pensiamo di aprire a breve un ampio dibattito che possa coinvolgere, in primis, proprio quelle realtà che hanno condiviso con noi un entusiasmante cammino di democrazia e partecipazione”.

                                                                       Il Segretario Generale della CGIL MOLISE

                                                                                           Paolo De Socio

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