Agnone (IS) – La Città di Agnone si prepara a ospitare un significativo evento culturale e di riflessione sui temi dell'etica e dell'impegno civile. Lunedì 30 giugno 2025, alle ore 18:00, presso la Sala Consiliare di Palazzo San Francesco, sarà presentato il libro "Dare un'anima alla politica" di Don Bruno Bignami, con la prestigiosa prefazione del Cardinale Matteo Maria Zuppi, Presidente della CEI.
L'iniziativa, promossa dal Comune di Agnone in collaborazione con la BCC Abruzzi e Molise e il Centro Studi Alto Molise (CSAM), si preannuncia come un'occasione di approfondimento e confronto su un tema di stringente attualità. Il libro di Don Bruno Bignami è stato descritto come un'opera che "prova a gettare la lenza della spiritualità sul fuoco della politica, nel tentativo di riscaldare un ambiente gelido e talvolta inospitale".
La presentazione vedrà i saluti istituzionali del Sindaco di Agnone, Daniele Saia, del Direttore Generale della BCC Abruzzi e Molise, Fabrizio Di Marco, e della Presidente del CSAM, Ida Cimmino. Sarà presente anche l'Autore, Don Bruno Bignami, per dialogare con il pubblico.
Il testo si articola in due parti, offrendo una prospettiva profonda sul ruolo dei cristiani in politica. La prima parte è fondativa, esplorando come il cristianesimo tocchi e formi le coscienze, evidenziando le radici teologiche della fraternità e il suo sviluppo nella dottrina sociale della Chiesa. Si sottolinea come l'incontro con il mistero cristiano possa trasformare l'individuo, abilitandolo a offrire le proprie aspirazioni e competenze al bene comune.
La seconda parte del libro raccoglie preziose testimonianze di vissuto e di pensiero sulla spiritualità in politica. Figure storiche come Tina Anselmi, Maria Eletta Martini, Giuseppe Dossetti, Giorgio La Pira e, giungendo all'attualità, David Sassoli, narrano attraverso le loro esperienze in epoche diverse le molteplici sfumature del rapporto tra spiritualità cristiana e impegno politico. Questi esempi dimostrano come il Vangelo abbia rappresentato per loro una fonte comune di ispirazione per la cura del bene comune.
L'evento di Agnone si propone dunque come un momento di alto valore culturale e civico, invitando la comunità a riflettere su come la dimensione spirituale possa infondere nuova linfa e senso all'agire politico, promuovendo un modello di presenza serena ma efficace, pacifica ma determinante, proprio come l'immagine evangelica del lievito capace di far fermentare la pasta.