Roccavivara in festa per Sant’Emidio: il 5 agosto torna la sfilata delle Traglie

Mario Di Laudo
04/08/2025
Attualità
Condividi su:

Domani, martedì 5 agosto, Roccavivara si vestirà a festa per celebrare Sant’Emidio, patrono del paese. Questa ricorrenza affonda le sue radici nei primi decenni dell’Ottocento ed è nata dalla devozione al Santo dopo il terremoto del 1805 che risparmiò miracolosamente il borgo.

Non sono mancati momenti dedicati ai più piccoli: il 30 luglio, in Piazza Portella, si è svolta la “Giornata per bambini e ragazzi 2025”, che comprendeva nel pomeriggio il “Baby Party” e, in serata, lo spettacolo musicale “Un’estate italiana”, accompagnato da dj set, balli e scenografie a tema. Ieri sera, 3 agosto, sempre nella piazza principale, il Gruppo Folklorico Internazionale “I Dragoni del Molise” di Agnone si è esibito in canti e balli popolari, indossando costumi tradizionali che hanno animato l’atmosfera. Questi, però, sono stati solo alcuni degli eventi che hanno accompagnato l’attesa della festa di Sant’Emidio. Il 5 agosto, la festa inizierà con la messa solenne del mattino, seguita dalla processione per le vie del paese. Nel pomeriggio si svolgerà la spettacolare sfilata delle Traglie, carri decorati con spighe e chicchi di grano, opere di vera arte popolare, che percorrono circa due chilometri tra canti e balli.

Un tempo trainate da buoi, oggi sono per lo più mosse da trattori, ma non manca mai un carro condotto “alla vecchia maniera” in memoria delle origini. Il corteo partirà da Colle Rinaldi e, giunto in Piazza Portella, riceverà la benedizione del Santo prima di proseguire verso la località Calvario, dove la festa continuerà con cavatelli fatti in casa, sugo di carne, salsicce e specialità locali. Quest’edizione è arricchita dal “Patto di Amicizia” siglato a luglio 2024 con Jelsi, altra comunità molisana custode di una tradizione simile: la Festa del Grano in onore di Sant’Anna, che si è svolta lo scorso 26 luglio. Un legame che unisce due paesi nella volontà di tramandare e proteggere un patrimonio immateriale fatto di fede, storia e cultura.
Ora non resta che vivere, insieme alla comunità rocchese e ai tanti visitatori attesi, la magia delle Traglie di Sant’Emidio.

Leggi altre notizie su Alto Molise
Condividi su: