Vasto, Musiche in Cortile 2025: omaggio alla canzone napoletana con Lina Sastri

Mario Di Laudo
22/08/2025
Attualità
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Serata di grande emozione quella che ieri si è vissuta ai Giardini d’Avalos di Vasto per il terzo e penultimo appuntamento della rassegna Musiche in Cortile, organizzata da Muzak Eventi e giunta quest’anno al traguardo dei vent’anni. Sul palco dei Giardini d’Avalos, Lina Sastri ha portato in scena il recital Voce ’e notte, un omaggio intenso e vibrante alla canzone napoletana, fondendo musica e parole in un linguaggio teatrale unico.

Accompagnata al pianoforte dal maestro Ciro Cascino, l’artista ha attraversato un repertorio della tradizione napoletana, appartenente alla memoria collettiva, interpretando brani come “Reginella”, “Maruzzella” e l’immancabile “’O sole mio”. Non semplici esecuzioni musicali, ma vere e proprie interpretazioni, in cui ogni parola prende corpo e diventa recitazione. Il finale ha assunto un tono intimo e personale con l’omaggio alla madre: la Sastri ha eseguito “La canzone di Ninetta”, un brano da lei stessa scritto. Alla madre, nel 2024, ha inoltre dedicato un film, “La casa di Ninetta”. Per il bis, il pubblico ha accolto con entusiasmo “Napule è” di Pino Daniele, un tributo alla sua città e alla sua identità artistica.

Più volte nel corso della serata, la cantante e attrice ha ricordato Eduardo De Filippo, per lei maestro di vita e di palcoscenico, evidenziando quel legame profondo con la tradizione napoletana che attraversa tutta la sua carriera. A chiudere la serata, un omaggio floreale da parte di Nando Miscione di Muzak Eventi, accompagnato da un biglietto con la dedica: «Con stima e gratitudine per aver arricchito con la sua arte i nostri vent’anni di Musiche in Cortile».

Lina Sastri non è soltanto una voce. È interprete poliedrica, capace di passare dal cinema al teatro con la stessa intensità. Scoperta giovanissima da Nanni Moretti in “Ecce Bombo”, ha lavorato al fianco di grandi nomi del cinema italiano, come Giancarlo Giannini in “Mi manda Picone”. La sua carriera è costellata di riconoscimenti prestigiosi: tra il 1984 e il 1987 ha ricevuto tre David di Donatello, incluso quello come miglior attrice non protagonista per “L’inchiesta”, e un Nastro d’Argento. A quasi 72 anni, la Sastri resta una delle artiste più autentiche e raffinate del panorama italiano. La sua arte è un intreccio di musica e recitazione, classico e contemporaneo, tradizione partenopea e orgoglio nazionale.

Musiche in Cortile si avvia alla conclusione. L’ultimo appuntamento è in programma il 10 settembre, quando ai Giardini d’Avalos arriverà Alessandro Preziosi, a suggellare un’edizione che ha confermato la forza culturale ed emozionale della storica rassegna.

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