“Sanità Alto Molise: Scarano (Agnone Identità e Futuro) consegna proposta per il rilancio dell’Ospedale San Francesco Caracciolo”

22/08/2025
Attualità
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Agnone – Il capogruppo di “Agnone Identità e Futuro”, Vincenzo Scarano, ha presentato al presidente Roberti, all’europarlamentare Patriciello e al DG ASREM Di Santo la proposta per il rilancio dell’Ospedale San Francesco Caracciolo.
Il progetto, elaborato con esperti e nel rispetto del DM 70/2015, mira a potenziare medicina generale, day surgery, centro reumatologico e servizi diagnostici.
Tra i punti centrali: collegamento al DEA di Campobasso e inserimento nella rete formativa Unimol-ASREM.
Scarano ha ricevuto riscontri positivi sul collegamento al DEA.
Ha infine sottolineato il valore della formazione sanitaria e della valorizzazione territoriale per l’Alto Molise.

Di seguito la nota del capogruppo “Agnone Identità e Futuro”,  Vincenzo SCARANO: 

"Nella giornata di ieri, 21 agosto, Vincenzo Scarano, in qualità di Capogruppo al Comune di Agnone del Gruppo Politico “Agnone Identità e Futuro”, ha preso parte all’evento organizzato a Pescopennataro avente come tema “La sanità nelle aree interne: quale futuro per l’Alto Molise?”. In tale occasione, Scarano ha consegnato al Presidente della Regione Molise, Ing. Francesco Roberti, all’Europarlamentare On.le Aldo Patriciello e al Direttore Generale ASREM, Dott. Giovanni Di Santo, la proposta sull’Ospedale San Francesco Caracciolo di Agnone. Trattasi della proposta che “Agnone Identità e Futuro” ha presentato lo scorso 9 luglio al Comune di Agnone, in ottemperanza alla Nota Prot. n. 9148 del 4 luglio a firma della Segretaria Comunale e in previsione sia della Commissione Consiliare del 10 luglio sia del Consiglio Comunale dell’11 luglio. Questa proposta sull’Ospedale San Francesco Caracciolo è stata elaborata grazie al contributo e alla collaborazione del dott. Ettore Mastrangelo, del dott. Nicola Iavicoli, del dott. Gianluca Paglione, della dott.ssa Ambra Castagnacci, del dott. Felice Andrea Iavicoli, del dott. Ettore Iavicoli e di Don Francesco Martino, il cui sostegno ha reso possibile la stesura di un progetto concreto e condiviso

. In particolare, nel rispetto del DM 70/2015 (cd. Decreto Balduzzi), la proposta prevede specifiche e concrete soluzioni in merito:

 • alla ORGANIZZAZIONE MEDICINA GENERALE COLLEGANDOLA ALL’UNIMOL e AL CARDARELLI DI CB; 

• alla DAY SURGERY; 

• al CENTRO REUMATOLOGICO REGIONALE; 

• alle BRANCHE AMBULATORIALI;

 • al LABORATORIO ANALISI E RADIOLOGIA; 

• al SERVIZIO EMODIALISI; 

• al SERVIZIO 118 e alla CONTINUITÀ ASSISTENZIALE.

https://www.altomolise.net/archivi/documenti/2025/P/Proposta-per-Ospedale-S.-Francesco-Caracciolo.doc

 

 La proposta in questione potrebbe sia scongiurare il pericolo della carenza di personale medico sia rendere funzionante e attrattivo l’Ospedale San Francesco Caracciolo sia decongestionare gli altri presidi ospedalieri, ottimizzando anche le risorse economiche a riguardo. Tra le soluzioni indicate, ad esempio: - l’Ospedale San Francesco Caracciolo dovrebbe essere collegato al DEA (Dipartimento di Emergenza e Accettazione) di 1° livello di Campobasso;

 - ASReM e Unimol dovrebbero inserire anche il San Francesco Caracciolo di Agnone nella rete formativa con possibilità di allocare presso il presidio altomolisano i medici strutturandi; - unire funzionalmente il Reparto di Medicina Generale di Agnone al Reparto di Medicina Interna dell’Ospedale Cardarelli di Campobasso, che è reparto universitario inserito nella rete formativa; - nominare Primario ad Interim della UOC di Medicina Generale di Agnone o il Primario della UOC (Unità Operativa Complessa) di Campobasso o il responsabile della Scuola di Specializzazione in Medicina Interna, di modo che il San Francesco Caracciolo sia inserito nella rete formativa ASREM/UNIMOL;

 - necessità di avere un primario unico per i due reparti, con un incarico di tipo universitario in modo tale possano arrivare in reparto sia gli specializzandi che gli strutturandi. Durante il dibattito a Pescopennataro, il Capogruppo Scarano, sulla base della suddetta proposta, ha chiesto al Presidente della Regione Molise e al Direttore Generale ASREM se fosse possibile collegare l’Ospedale San Francesco Caracciolo al DEA di 1 livello di Campobasso. 

La risposta è stata positiva: questo collegamento consentirebbe non solo di rafforzare i servizi sanitari e l’aggiornamento professionale, ma anche di prevedere la presenza di tutor strutturati a supporto anche degli strutturandi, qualora l’Ospedale venisse inserito nella rete formativa universitaria. Scarano, inoltre, ha evidenziato l’opportunità di dialogare con l’On.le Aldo Patriciello che, rappresentando nell’ambito sanitario uno dei gruppi più importanti a livello nazionale, potrebbe offrire soluzioni complementari e consentire di lavorare in sinergia, evitando l’accentramento dei servizi e delle prestazioni sanitarie

. Il capogruppo ha infine evidenziato l’importanza della formazione, non solo in ambito sanitario, ma anche in relazione alla valorizzazione del territorio e delle tradizioni locali, affinché le nuove generazioni possano formarsi, crescere, investire e realizzare attività imprenditoriali, puntando sulle risorse e sulle peculiarità dell’Alto Molise. Agnone, lì 22 agosto 2025 Il Gruppo Politico “Agnone Identità e Futuro” Il Capogruppo Avv. Vincenzo Scarano"

 

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