Sindacati Molise: "Grave la situazione al Responsible Research Hospital, i lavoratori non possono essere esclusi”

29/08/2025
Attualità
Condividi su:

Le Organizzazioni Sindacali FP CGIL Molise, FP CISL Abruzzo Molise, UIL FPL Molise, e FIALS Molise, denunciano la gravissima situazione venutasi a creare presso il Responsible Research Hospital a seguito del mancato pagamento integrale degli stipendi del mese di agosto e della rateizzazione di quelli di luglio. Riteniamo inaccettabile e profondamente irrispettoso l'atteggiamento della Direzione aziendale che, pur avendo richiesto un tavolo di confronto presso la Prefettura di Campobasso con la Regione Molise e la struttura commissariale per la sanità, non ha ritenuto opportuno coinvolgere le rappresentanze dei lavoratori. Questa esclusione, a nostro avviso deliberata, ci ha costretto a muoverci autonomamente, inviando una richiesta formale al Prefetto di Campobasso, Dott.ssa Michela Lattarulo, per essere ammessi a tale incontro. 

La nostra presenza è non solo auspicabile, ma essenziale, in quanto siamo i legittimi rappresentanti di centinaia di lavoratrici e lavoratori e delle loro famiglie, il cui futuro lavorativo è direttamente minacciato da questa incresciosa situazione. Ancor più grave è la dichiarazione del Responsible Research Hospital, secondo la quale "Il saldo della retribuzione, comprensivo dei dati derivanti dai 730, verrà versato all'esito del citato incontro compatibilmente con i tempi di erogazione delle somme suddette". 

Questa frase dimostra un uso strumentale dei lavoratori e delle loro retribuzioni come arma di pressione in una vertenza che evidentemente esula, a loro avviso, dalla nostra competenza. Gli stipendi non possono e non devono essere utilizzati come merce di scambio o come strumento di negoziazione! Le nostre organizzazioni non permetteranno che il futuro lavorativo dei dipendenti e la salvaguardia del diritto alla salute dei cittadini molisani e non solo, vengano messi a rischio. 

Ci aspettiamo un riscontro positivo alla nostra richiesta da parte della Prefettura e siamo pronti a sederci al tavolo per difendere i diritti dei lavoratori e garantire la stabilità di un settore vitale per il nostro territorio.

Leggi altre notizie su Alto Molise
Condividi su: