Il Comune di Agnone ha aderito ufficialmente alla campagna nazionale “R1PUD1A” promossa da Emergency, volta a diffondere un messaggio forte e condiviso: “L’Italia ripudia la guerra”, come sancito dall’articolo 11 della Costituzione.
Come segno concreto di partecipazione, sul palazzo comunale di via Verdi è stato esposto uno striscione che richiama il testo costituzionale, trasformando l’edificio istituzionale in un simbolo di pace e di impegno civile.
lettera “I” con il numero “1”.
Questa scelta ha un duplice significato:
richiama direttamente l’articolo 11 della Costituzione, cuore della campagna, che sancisce il ripudio della guerra;
sottolinea l’idea di unità e unicità: un unico popolo, una sola voce che si alza contro i conflitti e a favore della pace.
Il messaggio diventa così ancora più incisivo: non solo un richiamo alla legge fondamentale dello Stato, ma anche un invito all’azione collettiva, dove ogni singolo cittadino conta come “uno” nella costruzione di un futuro di pace.
Agnone si aggiunge così ad altri Comuni che hanno già risposto all’appello, unendo la propria voce a una rete crescente di amministrazioni, scuole e cittadini che intendono costruire una cultura di pace, solidarietà e rispetto dei diritti umani.
Lo striscione di via Verdi non è soltanto un gesto simbolico: rappresenta un impegno collettivo e un invito a tutta la cittadinanza ad assumere un ruolo attivo nella difesa dei valori costituzionali.
Dichiarazioni e prospettive
L’amministrazione comunale di Agnone ha espresso soddisfazione per l’adesione, sottolineando come la pace e la solidarietà siano valori irrinunciabili da difendere e promuovere, soprattutto in un contesto internazionale segnato da conflitti e tensioni.
Con questo gesto, Agnone si conferma comunità attenta e sensibile ai temi civili e sociali, già impegnata in percorsi di sostenibilità, cultura e partecipazione.