“La memoria è un seme”: l’Istituto “N. Scarano” di Trivento ricorda le vittime del terremoto di San Giuliano di Puglia

Mario Di Laudo
22/10/2025
Attualità
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La memoria come gesto di rinascita e di comunità: con questo spirito l’Istituto Omnicomprensivo “N. Scarano” di Trivento, sotto la guida del dirigente scolastico Ida Cimmino, si prepara a commemorare le vittime del terremoto che, il 31 ottobre 2002, colpì duramente il Molise e in particolare il piccolo centro di San Giuliano di Puglia.

L’appuntamento è per venerdì 31 ottobre alle ore 10.30, presso il centro polifunzionale comunale in via B. Mastroiacovo. La manifestazione, dal titolo evocativo “La memoria è un seme”, si svolge nel 23º anniversario del sisma, con l’obiettivo di sottolineare che ricordare non significhi soltanto guardare al passato, ma anche ritrovare insieme la forza per costruire un futuro più consapevole e solidale. Gli studenti, guidati dai loro docenti, offriranno riflessioni, letture e momenti musicali dedicati al valore della memoria e alla solidarietà. Al centro dell’iniziativa c’è il tema del “sentirsi accanto all’altro”, come gesto umano e civile di condivisione del dolore e di rinnovata speranza.

Gli studenti del liceo scientifico interverranno con un contributo dedicato alla promozione della sicurezza in caso di eventi sismici, sottolineando l’importanza della prevenzione e della conoscenza come strumenti di tutela collettiva. Gli alunni della scuola secondaria di primo grado affideranno invece le proprie riflessioni alla letteratura e alla musica, linguaggi universali capaci di unire emozione e memoria.

Durante la mattinata porteranno la loro testimonianza alcuni Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Isernia, impegnati nei soccorsi durante il terremoto dell’Aquila del 2009, per ricordare il valore del coraggio e della solidarietà nei momenti di emergenza. Particolarmente atteso anche il contributo video di Veronica D’Ascenzo, sopravvissuta al crollo della scuola “F. Jovine” di San Giuliano di Puglia, oggi maestra: una testimonianza di vita, forza e rinascita che l’Istituto accoglie con profonda gratitudine. L’incontro vuole essere un momento di riflessione condivisa, per riaffermare il valore del ricordo come fondamento di una comunità consapevole, solidale e capace di rinnovarsi.
La cerimonia si concluderà con la presentazione del nuovo logo dell’Istituto, frutto di un concorso interno. Un segno grafico che vuole rappresentare l’identità di una scuola che cresce, ricorda e costruisce, radicata nella memoria e protesa verso il futuro.

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