San Giuliano di Puglia, 23 anni dopo: il ricordo che non si spegne della tragedia della scuola “Jovine”

Maria Carosella
30/10/2025
Attualità
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SAN GIULIANO DI PUGLIA. Una ferita che non si rimargina per un dolore che resta vivo. Sono trascorsi 23 anni, ma il tempo che passa non cancella una delle pagine più tragiche della storia del Molise. Alle 11,32 del 31 ottobre del 2002 una scossa di magnitudo 5.7 venne avvertita in una vasta area dell’Italia centro-meridionale, ma fu a San Giuliano di Puglia che si compì la tragedia: crollò del tetto della scuola elementare ‘Francesco Jovine’. Fu l’unico edificio a sbriciolarsi sotto l’onda d’urto della scossa. Sotto le macerie dell’edificio restano intrappolati 57 bambini, otto insegnanti e due collaboratrici scolastiche.

Il viavai di mezzi e soccorritori fu ininterrotto. All’inizio si scavò a mani nude, poi con l’aiuto di ruspe. Si andò avanti per trenta lunghissime ore. 

Il bilancio delle perdite fu drammatico: 27 bambini e una maestra restano uccisi. Tutta la prima elementare – la classe dei nati nel 1996 di San Giuliano – non esiste più.

 LE VITTIME. Sotto le macerie morirono Antonio Astore, 8 anni; Antonella Borrelli, 6 anni, Michela Buonaugurio, 6 anni; Maria Colantuono, 6 anni; Melissa De Lisio, 9 anni; Sergio Di Cera, 8 anni; Antonio Di Renzo, 8 anni; Maria Di Renzo, 7 anni; Costanza Ferrecchia, 10 anni; Lorenzo Francari, 10 anni; Valentina Ianiri, 6 anni; Luca Jacurto, 6 anni; Paolo Romano Jacurto, 6 anni; Domenico La Fratta, 10 anni; Morena Morelli, 6 anni; Gianni Nardelli, 9 anni; Giovanna Nardelli, 10 anni; Luigi Occhionero, 8 anni; Luigi Petacciato, 7 anni; Maria Celeste Picanza, 8 anni; Raffaele Picanza, 6 anni; Valentina Picanza, 6 anni; Gianmaria Riggio, 9 anni; Luca Riggio, 9 anni; Giovanna Ritucci, 7 anni; Martina Vassalli, 7 anni; Umberto Visconti, 9 anni e la loro maestra Carmela Ciniglio, 47 anni.

 LA CERIMONIA. Alle ore 11.32 al cimitero comunale un momento di raccoglimento e preghiera, scandito dai rintocchi della ‘Campana degli Angeli. Alle ore 12 la deposizione delle corone di fiori nel Parco della Memoria. La Giornata della Memoria prosegue con l’incontro, alle ore 16 presso la sala polifunzionale Mete con il dibattito sul tema: “Quanto sono sicure le nostre scuole? La sicurezza sismica delle scuole italiane a 23 anni dal crollo della Jovine. Subito dopo, alle ore 18, la celebrazione della santa messa in suffragio delle vittime nella chiesa madre. Mentre alle ore 20 la fiaccolata lungo il percorso della memoria. 

SEDUTA DEL CONSIGLIO REGIONALE. Il presidente Quintino Pallante ha convocato per domani, con inizio lavori previsto per le ore 9.45, il Consiglio regionale straordinario per le celebrazioni della Giornata della Memoria per le vittime del terremoto del 2002. La riunione dell’Assemblea che si svolge così come previsto della legge regionale del 12 novembre 2003, n. 29, dopo l’introduzione del Presidente del Consiglio, gli interventi di due Consiglieri in rappresentanza della Maggioranza e della Minoranza, quindi di un esponente della Giunta, si terrà quest’anno nell’Aula Consiliare del Comune di San Giuliano di Puglia in via Marconi n. 14.

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