L’Università degli Studi del Molise ha informato la comunità studentesca della circolazione di una e-mail che, pur apparendo a un primo sguardo riconducibile a un indirizzo istituzionale, non proviene dall’Ateneo. Il messaggio ha come oggetto “Pagamento in sospeso della quota di iscrizione” e invita il destinatario a versare presunte tasse universitarie, indicando importi, scadenze e un IBAN esterno ai canali ufficiali.
Dopo le prime segnalazioni, UniMol ha diffuso una nota per chiarire la situazione. Nella comunicazione si legge: “Si comunica che l’e-mail con oggetto “Pagamento in sospeso della quota di iscrizione”, in cui si richiede un presunto pagamento di tasse universitarie, è da considerarsi spam e non va presa assolutamente in considerazione.”
Per aiutare gli studenti a individuare rapidamente il messaggio, l’Ateneo ha allegato uno screenshot della e-mail che sta circolando, invitando tutti a cestinarla e a segnalarla come spam. Dal contenuto riportato emerge che la falsa comunicazione parla di un presunto debito e chiede di effettuare un bonifico, con successivo invio della ricevuta a un indirizzo e-mail non istituzionale. Si tratta di elementi che non corrispondono alle procedure abitualmente seguite dall’Università del Molise per la gestione delle tasse e delle comunicazioni agli studenti. Con la nota odierna, UniMol ribadisce quindi che la richiesta non proviene dagli uffici universitari e che il messaggio deve essere ignorato.