ROMA. L’ha incontrato giovedì scorso in Vaticano. Ancora una volta Enrico Marinelli, ex responsabile della sicurezza del Papa Giovanni Paolo II, col quale strinse un rapporto di amicizia e affetto fino al punto di convincerlo a visitare Agnone ed il Molise, ha avuto modo di colloquiare con Papa Francesco. “L’incontro – racconta Enrico Marinelli- è stato propiziato dall’amicizia che mi lega al Segretario particolare di Sua Santità, Padre Alfredo Xuereb, che ha voluto invitarmi alla Messa che il Santo Padre ha celebrato nella chiesa annessa alla Casa di Santa Marta, ove abita, riservata ai componenti dell’Ispettorato di Pubblica Sicurezza presso il Vaticano, che ho avuto il privilegio di dirigere per molti anni durante il Pontificato di Giovanni Paolo II°. E’ stato un incontro felice e gioioso – sottolinea Marinelli- come quelli che avevo con il Beato suo predecessore. Ho avuto conferma che Papa Francesco possiede, come già più volte dimostrato, un carisma e innati e radicati sentimenti di amore per i più umili e gli ammalati, che hanno riempito il cuore di gioia e di amore di tanti fedeli, sicuri che porterà nel tempo a venire la barca di Pietro in lidi sereni, trasparenti e sicuri. Ho voluto omaggiare Papa Bergoglio –conclude il prefetto Marinelli- con una campana della Pontificia Fonderia agnonese e nel particolare con la “mignon” celebrativa del Giubileo del 2000. Papa Francesco ha con entusiasmo accettato il dono di quella, come ho detto al Pontefice, che noi di Agnone chiamiamo la Voce degli Angeli”. E nella visita organizzata dalla Diocesi triventina la settimana scorsa a Roma, un altro bronzo sacro è stato donato al Papa. La Vox Fidei nata per l’Anno della Fede 2012-2013.