Il viaggio di Rosa per riabbracciare la sua "maestra della giumenta"

Francesco Bottone
16/07/2013
Attualità
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CASTELGUIDONE - Ricordava con affetto la sua prima maestra, quell’insegnante che raggiungeva la scuola a cavallo ad una giumenta e ha deciso di volerla rivedere dopo oltre mezzo secolo. Protagoniste della singolare storia, che arriva dal piccolo centro montano di Castelguidone, Rosa Belfiore, originaria di Montenerodomo e la sua insegnante di prima elementare, Antonietta Di Paolo. Grazie all’intermediazione di altre due insegnanti, Rosalina Cirullo e Mimma Turilli, Rosa, che da anni vive a San Salvo, ha potuto riabbracciare la sua “maestra della giumenta”.

Correva l’anno 1958 e la maestra Antonietta Di Paolo era ai suoi primi anni di insegnamento. A Montenerodomo le avevano prestato una giumenta, con la quale raggiungeva la scuola elementare in una frazione. E proprio l’immagine della maestra a cavallo della giumenta è rimasta impressa nella mente e nel cuore di Rosa Belfiore, all’epoca una bambina di prima elementare. Il desiderio di rivedere la sua insegnante si è trasformato in realtà nei giorni scorsi, quando Rosa si è presentata a Castelguidone con un enorme mazzo di fiori ed ha aspettato alla fine della messa la sua maestra di un tempo per poterla finalmente riabbracciare.
 

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