Società Operaia di Carovilli, dopo 119 anni cambia lo statuto

REDAZIONE
18/08/2013
Attualità
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CAROVILLI - Nuovo Statuto per la Società Operaia di Carovilli.  Dopo 119 anni il vecchio Statuto rappresentava un’altra realtà sociale. 
L’Assemblea straordinaria dei soci ha provveduto ad aggiornare articolo per articolo con il sistema dell’appello nominale, richiesto dal Presidente Angelo Di Ianni, in modo tale che ciascuno dei presenti potesse esprimere liberamente il proprio voto.

Il lavoro di riordino complessivo dello Statuto, deciso dal Consiglio di Amministrazione della Società Operaia, è iniziato nel mese di marzo scorso, portato avanti con costanza da una commissione, formata appositamente, sotto il pungolo del Presidente, Angelo Di Ianni, e del Vicepresidente, Antonio Putaturo. Questi per primi si sono resi conto che non era più possibile lasciare inalterato lo Statuto redatto per far fronte ad esigenze completamente superate, quelle della assistenza e solidarietà reciproca tra operai, contadini e piccoli artigiani. Tale lavoro di riordino ha avuto la sua conclusione anche con una serie di suggerimenti intervenuti proprio nel corso dell’Assemblea straordinaria. Al termine, l’approvazione unanime dell’intero articolato ha fatto scattare un applauso che ha dato valore e convinzione al prestigioso risultato raggiunto con il contributo di tutti.

“Il vecchio Statuto – ha dichiarato all’Assemblea il Presidente – non era più neanche rispettato perché ormai superato dalle consuetudini intervenute nel corso di tutti questi anni, perciò, senza minimamente intaccare i valori fondamentali voluti dai Soci Fondatori, abbiamo voluto regolamentare al meglio tutti gli aspetti che riguardano la vita e lo svolgimento delle attività del sodalizio”.

Oggi la Società Operaia di Mutuo Soccorso di Carovilli rappresenta ancora un patrimonio di storia, di tradizioni e di cultura inestimabile ed è capace di dimostrare costantemente anche la sua modernità e vitalità sia aggiornando le proprie regole interne, sia aprendosi ai giovani e giovanissimi soci che continuano a frequentare le sue sale, sia accogliendo iniziative di tipo culturale e artistico provenienti dal mondo esterno.
Posizionata materialmente nella piazza centrale di Carovilli, quella definita “il salotto dell’Alto Molise”, tra la Chiesa, la Scuola ed il Comune, la Società operaia riesce a rappresentare la sintesi perfetta delle esigenze sociali della realtà carovillese.

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