L'informazione non è un hobby, la battaglia di Bottone sulla stampa nazionale

redazione
17/10/2013
Attualità
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L'informazione non è un hobby. La battaglia del nostro direttore Francesco Bottone approda sulla stampa nazionale. Sull'edizione di oggi del quotidiano "Libero", a pagina 28, è ospitata la lettera di Bottone con una lunga risposta da parte del giornalista e curatore della rubrica "A tu per tu", Mattias Mainiero.

Di seguito la lettera inviata da Bottone; in basso, nelle immagini, la risposta di Mainiero. 

Caro Mainiero, mi concedo il lusso del "tu" perché siamo colleghi (si parva licet...).
Senti questa. Ho svolto funzioni da vicedirettore, disegnando e titolando la prima pagina, in un quotidiano molisano, ora chiuso, "I Fatti del Nuovo Molise", per 540 euro al mese, con un contratto co.co.co. Ora sono disoccupato e un editore di quotidiano on line mi ha proposto di scrivere per lui, promettendo di pagarmi ben 3 euro ad articolo. Ora io dico, sono laureato e pure giornalista professionista, vale così poco il mio lavoro intellettuale? Una donna che fa le pulizie, con il dovuto rispetto per ogni tipo di lavoro e di lavoratore, guadagna molto più di me, che pure svolgo un lavoro intellettuale. Mia moglie, che è psicologa, mi ha suggerito: vai a fare le pulizie per guadagnare, poi scriverai per hobby. Seguirò il suo consiglio. Tu che dici?

 

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