OLYMPIA AGNONESE – FC ISERNIA 0-3
Olympia Agnonese (4-3-3): Biasella 5,5, Rolli 5,5, Litterio 5, Partipilo 5, Antonelli 4,5, (36’ st Orlando sv), De Paulis 4,5, Wade 5, (9’ st Vinciguerra 4,5), Ricamato 5, Pettrone 4,5, Keita 5, Mancini 4,5, (9’ st Dametti 5). A disp: Vescio, Di Paolo, Catalano, Patriarca. All. Urbano
Fc Isernia (4-3-2-1): Navarra 6, Noto 6,5, Maresca 6,5, Vitiello 7, Pepe 6,5, Caiazza 6,5, Colasante 6,5, (39’ st Galano sv), Fontana 6,5, Panico 8, (28’ st Ballarano 6,5), Tufano 7,5, (42’ st Castorina sv), Spasiano 7. A disp: Romagnini, Perrino, Moanocchia, Rima, De Ianni, Dentale. All. Mazzullo
Arbitro: Mansi di Nocera Inferiore
Reti: 34’ pt Panico, 21’ st Panico, 30’ st rig. Tufano
Note: 450 spettatori circa (40 ultras da Isernia). Al 40’ del primo tempo espulsi dalle panchine un giocatore dell’Isernia e il team manager dell’Agnonese, Ciccorelli. Al 27’ del secondo tempo espulso Caizza per doppia ammonizione. Ammoniti: Navarra, Mancini, Caiazza, Vinciguerra, Biasella, Spasiano. Al 46’ del secondo tempo Keita ha fallito un calcio di rigore. Angoli: 5-8. Recupero: 4’; 5’. Tra il primo e secondo tempo la tifoseria di casa ha premiato con una maglia numero nove granata l’ex attaccante dell’Agnonese, Vincenzo Di Ciocco.
L’Agnonese rianima nel derby l’Isernia che solo sette giorni fa non si è presentata sul rettangolo di gioco per i noti problemi societari. Al ‘Civitelle’ l’undici di Santo Mazzullo, con appena due allenamenti settimanali nelle gambe, passa con tre reti grazie alla doppietta di Nicola Panico e un rigore trasformato da capitan Tufano. Sesta sconfitta consecutiva per i padroni di casa che precipitano in classifica. Ancora una volta i granata hanno palesato profonde pecche nel reparto avanzato con Keita che nei minuti di recupero ha fallito anche un calcio di rigore.
La cronaca – Nel primo tempo l’Agnonese si è resa pericolosa al 19’ con Wade che dal dischetto di rigore ha fallito al volo il gol del vantaggio su invitante assist dal fondo di Keita. Quattro minuti più tardi Mancini viene messo giù in area di rigore, per Mansi di Nocera Inferiore tutto regolare. Al 28’ ci prova Keita su calcio di punizione a girare dal limite dell’area, Navarra vola sotto l’incrocio dei pali e respinge la sfera, sulla ribattuta la conclusione di Ricamato è debole e si spegne tra le braccia dell’estremo ospite. Il centrocampista di casa ci riprova un minuto più tardi ma Navarra risponde presente e in tuffo blocca. Nel miglior momento dell’Agnonese, l’Isernia passa. Al 34’ infatti Panico su cross dalla destra di Vitiello anticipa con la punta del piede Litterio e supera Biasella. L’Agnonese potrebbe pareggiare i conti al 36’ ma Mancini servito nell’area piccola da Keita spara addosso a Navarra. Nel finale di tempo un retropassaggio di un difensore ospite mette in crisi Navarra che si impappina con i piedi ma viene salvato dal palo. Nella ripresa l’Isernia raddoppia ancora con Panico al 21’. L’attaccante, tornato in biancoceleste nelle ultime ore, scatta sul filo del fuorigioco, supera i difensori di casa, entra in area e con un perfetto pallonetto beffa Biasella in uscita. Al 27’ l’Isernia rimane in dieci per l’espulsione a Caizza che rimedia il secondo giallo. Al 29’ Navarra si oppone in due tempi a una punizione di Keita, mentre sessanta secondi più tardi Biasella commette fallo sul neo entrato Ballarano. Per Mansi è calcio di rigore trasformato da Tufano. Nel recupero la giacchetta nera di Nocera Inferiore concede un altro penalty in favore dell’Agnonese per un fallo su Pettrone. Dal dischetto Keita manda alto sulla traversa. Il prossimo turno vedrà l'Agnoense recarsi a Giulianova.
Dagli spogliatoi – “Mi chiedete se mi sento in discussione? Solitamente lo faccio dopo una sconfitta figuriamoci dopo sei di fila. Tuttavia con me dovrebbe sentirsi in discussione l’intera rosa”. Sono le parole del tecnico dell’Agnonese, Corrado Urbano a fine gara che punta il dito sulla sterilità degli attaccanti locali. “Nel primo tempo abbiamo creato almeno quattro palle gol ma non siamo riusciti a metterla dentro come ormai accade da diverse domeniche”. Poi alla domanda in merito ad una classifica deficitaria, Urbano ha replicato. “Se oggi finisse il campionato saremo nei play-out e quindi, considerate le importanti partenze, siamo in linea con quelli che erano i programmi della società ad inizio stagione”. “Urbano non è in discussione – ha detto al 90' il diesse granata Maurizio Sabelli -. Continueremo con lui la stagione”. Inoltre l’operatore di mercato ha annunciato un repentino ritorno sul mercato. “Valuteremo con la dirigenza il da farsi”. A questo punto non si escludono epurazioni.
Sulla sponda opposta l’unico titolato a parlare è il dirigente Mimmo Cicchetti. “Questa odierna è una vittoria importantissima che oltre ai tre punti fa morale e ci fa ben sperare per il prosieguo. In settimana – ha concluso Cicchetti – al pari di altri amici, che hanno preso a cuore il discorso Fc Isernia, tenteremo di risolvere la crisi economica che attanaglia la società. Prima cosa da fare - ha concluso - sarà pagare le spettanze ai giocatori che oggi hanno dimostrato grande attaccamento alla maglia”.
I risultati della giornata:
Amiternina - Recanatese 2-2 (8' pt Pedalino, 25' pt Noman su rigore, 24' st Lenart, 37' st Palmieri)
Bojano- Maceratese 0-1 (11' st Ambrosini su rigore)
Celano - Sulmona 0-2 (7' st Ceccarelli, 30' st D'Angelo)
Civitanovese - Termoli 0-2 (13' pt Miani, 27' pt Genchi)
Jesina - Ancona 1-2 (22' pt Tavares, 7' st Berardi su rigore, 11' st Bondi)
Matelica - Fano 4-2 (11' pt Api su rigore, 25' pt Cacciatore, 34' pt Cacciatore su rigore, 12' st Staffolani, 24' st Provenzano, 45' st Fatica)
Olympia Agnonese - Isernia 0-3 (34' pt Panico, 20' st Panico, 30' st Tufano)
Renato Curi Angolana - Fermana 0-1 (Santoni)
Vis Pesaro - Giulianova 2-1 (22' pt Bianchini, 36' pt Ridolfi, 48′ stCusaro)
La classifica del girone F
Ancona (-1) 20
Civitanovese 18
Termoli 17
Maceratese 16
Sulmona 16
Jesina 15
Matelica 14
Vis Pesaro 14
Giulianova 13
Celano FC Marsica 12
Fermana 11
Amiternina 11
Recanatese 9
Olympia Agnonese 7
Alma Juventus Fano 7
Isernia (-1) 6
Bojano 4
Renato Curi Angolana 4