Lavoro capillare e costante di prevenzione e repressione reati nella provincia di Isernia da parte dell’Arma. Ed al termine di indagini, anche la Stazione di Isernia ha segnalato all’A.G. Pentra quattro persone già note all’ufficio per il reato di concorso in truffa, per avere a vario titolo incassato diecimila euro da un artigiano della provincia di Frosinone per l’acquisto di un mezzo posto in vendita, che, non è mai stato consegnato al cliente che, alle ripetute rimostranze senza esito, ha inteso rivolgersi all’Arma per adire le vie legali a propria tutela. A Venafro i militari dipendenti della locale Compagnia hanno proposto all’autorità provinciale di pubblica sicurezza e notificato un provvedimento di espulsione ad un 30enne extracomunitario dell’est clandestino bloccato nottetempo nella zona di Sesto Campano durante le operazioni di controllo del territorio per prevenire reati predatori. L’uomo è stato anche denunciato per il reato di soggiorno illegale sul territorio dello Stato, ai sensi della norma introdotta dal pacchetto sicurezza del luglio 2009. E sempre a Venafro i militari della locale Stazione hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria del capoluogo provinciale per i reati di truffa, ricettazione ed appropriazione indebita, un 49enne della provincia di Foggia che noleggiava un autofurgone presso un locale autonoleggio mediante pagamento con assegno risultato, dall’attività investigativa svolta, compendio di furto, ed infine non restituendo il mezzo alla scadenza fissata.