Nella Sardegna colpita ieri a morte
dal maltempo il 38% dei Comuni non e' dotato di un piano di
emergenza cosi' come prevede la legge, rispettata a pieno
esclusivamente in Valle d'Aosta e Molise, le sole 2 regioni
italiane dove il 100% dei Comuni ha messo nero su bianco le
misure da adottare in caso di allarme. Maglia nera va alla
Campania, con 214 su 551 comuni dotati di un piano, cioe' il
39% del totale.
E' quanto emerge dai dati, in continuo aggiornamento,
della Protezione civile pubblicati oggi dal quotidiano
'Avvenire'.
A livelli simili della Sardegna - dove tra i comuni privi
di piano di emergenza figurano anche quelli, come Arzachena,
in cui si sono registrate vittime - si trova la Liguria,
un'altra regione con ricorrenti alluvioni e solo il 65% dei
comuni pronti a farvi fronte. Cosi' come in Friuli Venezia
Giulia, che si ferma al 64%.
Appena sopra la Campania, nei bassi fondi della classifica
si piazza il Lazio con il 40% dei comuni dotati di un piano
di emergenza. Seguono Sicilia (49%) e Calabria (54%).
Va meglio in Toscana (76%), Emilia Romagna (77%) e
Lombardia (78%).
Spostandoci nella fascia alta della classifica troviamo:
Veneto (86%), Basilicata (92%), Piemonte (93%), Puglia (94%),
Abruzzo (96%).
In vetta, infine, subito dopo Valle d'Aosta e Molise, ci
sono Umbria e Marche col 99% dei comuni in regola: la legge
n.100 del 12 luglio 2012 prevedeva che entro 90 giorni i
Comuni dovessero dotarsi del piano di emergenza.