TORREBRUNA - Nuove infrastrutture nel Teramano, mentre il territorio del Chietino, l'Alto Vastese in particolare, sta letteralmente franando con la Provincia impotente perché senza un euro in cassa. Una palese discriminazione da parte della Regione, secondo la consigliere provinciale dell'Idv, Eliana Menna, che esce pubblicamente con un duro atto di accusa contro il governatore Chiodi.
«Ieri, attraverso l’ennesima conferenza stampa il governatore Chiodi ha presentato insieme al presidente della Provincia Valter Catarra la nuova opera della Provincia di Teramo. Parliamo di un nuovo ponte a Castelnuovo Vomano frutto di un contributo straordinario da parte della Regione Abruzzo. Per questo ponte sono stati stanziati complessivamente 6 milioni di euro; questa cifra di 6 milioni di euro è stata raggiunta grazie ai Fondi Fas. Infatti, ai tre milioni iniziali si sono aggiunti altri 2,9 milioni di euro di rimodulazione fatta nello scorso mese di dicembre. Parliamo degli stessi Fondi fas, che l’ex assessore De Fanis aveva promesso come impegno sicuro ed urgente ai Comuni di Castiglione e Montazzoli (provincia di Chieti ). Ricordo che l’impegno politico era stato preso dopo l’evento franoso del 2012 attraverso numerose lettere e fax. Chiodi non può far finta di nulla e soprattutto non può a sei mesi dalle elezioni continuare a lavorare esclusivamente nell’interesse della sua Provincia di Teramo. Questo è ingiusto e nuoce all’intera Regione. Sicuramente il Ponte di Castelnuovo Vomano è importante ma non dimentichiamo che le strade della Provincia di Chieti sono letteralmente impraticabili! Se il Ponte nel Teramano è di indubbia utilità cosa dobbiamo dire dell’impossibilità a praticare le strade del Vastese? Dell’impossibilità di recarsi a lavoro o a scuola? Non si tratta di una violazione del diritto alla mobilità dei cittadini? Da parte di questo governo regionale stiamo subendo esclusivamente scelte di interesse particolare, questo non è più possibile né tollerabile. Qui non si tratta di campanilismo ma si tratta di fare scelte giuste per tutte le province; è indubbio il fatto che noi siamo stati letteralmente esclusi da ogni scelta politica-amministrativa e da ogni finanziamento possibile. Prima Chiodi perde le elezioni e torna a casa e meglio sarà per tutti noi».