TORREBRUNA - "Resto stupefatto di fronte all’inazione della Provincia di Cheti quando assisto all’inefficacia nel rispetto d’intese sì verbali ma autorevoli come quella raggiunta per la parziale riapertura della strada provinciale che collega Torrebruna a Castiglione Messere Marino".
L'ultimo attacco all'inutile Provincia di Chieti sul tema viabilità arriva dal capogruppo del Pd, Camillo D'Amico (primo da sinistra nella foto, ndr). Nei giorni scorsi D'Amico è stato sulla frana di Guardiabruna, sulla sp 212, per un sopralluogo. Proprio su sua iniziativa la Provincia, i tecnici dell'ente e i sindaci si sono incontrati a Chieti per trovare una soluzione. Soluzione che però, pur trovata in quella sede, non è stata ancora attuata, perché la strada è ancora chiusa.
"Su mia iniziativa ed insistenza si è tenuta una riunione presso la Provincia con i sindaci di Torrebruna e Schiavi d’Abruzzo, il vice sindaco di Castiglione Messer Marino, il presidente ed il vice presidente della Provincia, il Dirigente del settore viabilità, una sua stretta collaboratrice ed il geometra responsabile del distretto. - spiega il consigliere D'Amico - In quella sede si decise per la riapertura della sp 212, a particolari condizioni, uscendone tutti sollevati e soddisfatti. Il Presidente della Provincia emise anche un comunicato stampa puntuale ed accorato e rassicurante per i disagiati cittadini di questa parte del territorio dell’Alto Vastese. Sono passate due settimane e la situazione resta tal quale. L’esasperazione di Sindaci e cittadini è elevata tanto che, la minaccia di emblematiche manifestazioni di protesta davanti al palazzo della Provincia è più che mai giustificata. La gente non va presa in giro ma rispettata nella sua dignità e nel diritto di vivere una sana quotidianità; questo principio va attuato soprattutto verso quei cittadini che già vivono una difficoltà naturale come chi abita nelle aree interne. Di Giuseppantonio, Tavani & soci dicano con chiarezza come e quando riapriranno le strada provinciale tra Torrebruna e Castiglione Messer Marino. I Sindaci avevano manifestato la disponibilità a fornire uomini e mezzi propri per favorire una rapida riapertura della strada, pur nelle condizioni particolari e limitate consentite, ma l’inerzia e l’immobilismo stanno generando solo esasperazione tra i cittadini anche in ragione del fatto che, a Castiglione Messer Marino, è sita una postazione del servizio di emergenza del 118 dell’Alto Vastese. Che aspettano per riaprire la strada che ci scappi il morto?".