Fondovalle Verrino, frana minaccia viadotto

Sul posto i tecnici della Provincia di Isernia

redazione
03/02/2014
Attualità
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AGNONE. Un imponente movimento franoso di migliaia metri cubi di terra è tornato a minacciare il viadotto “Verrino 1” sull’omonima fondovalle. Sul posto i tecnici della Provincia di Isernia che gestisce l’arteria. Dal primo pomeriggio una squadra di operai, coordinati dall’ingegnere capo Lino Mastronardi,  ha iniziato lavori di somma urgenza grazie all’arrivo di due scavatori. Anche il presidente della Provincia, Luigi Mazzuto ha inteso constatare di persona quanto stesse accadendo al pari del geologo Errico Borrelli che già in passato si è interessato della frana. L’arteria, che collega alcuni centri dell’Alto Molise con la SS 650, resta aperta al traffico in entrambi i sensi di marcia. Nel frattempo sull’area continua a cadere una incessante pioggia  che nelle prossime ore potrebbe rendere difficoltose le operazioni di bonifica. Intanto nella mattinata di domani il presidente della Provincia di Isernia, Mazzuto incontrerà a Campobasso l’assessore regionale ai Lavori pubblici, Pierpaolo Nagni. Scopo dell’incontro è capire dove reperire fondi necessari per ultimare le opere.

     “Malgrado i mille problemi economici, la Provincia di Isernia, che in molti vorrebbero chiudere, si è mostrata, ancora una volta,  solerte di fronte a una simile emergenza – ha detto Mazzuto ad altomolise.net –. La cosa più semplice da fare sarebbe stata quella di chiudere la strada – ha continuato Mazzuto -  invece grazie allo sforzo e alla professionalità  messa in campo dall’apparato tecnico siamo riusciti a tamponare l’emergenza. Per questo smottamento circa sei mesi fa – ha rimarcato Mazzuto –   abbiamo informato con una relazione tecnica il commissario straordinario per il rischio geologico, Aldo Cosentino a cui chiedevamo fondi necessari per intervenire. Ad oggi ancora stiamo aspettando  una risposta”, la chiosa di Mazzuto.

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