Raccolta "porta a porta” al 27%, il web smaschera la gaffe di Cacciavillani

Il merito della percentuale esatta va a due lettori: Leonardo Brunetti e Mara Di Ciocco

redazione
05/03/2014
Attualità
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AGNONE. Alla fine il vicesindaco del Comune di Agnone, Maurizio Cacciavillani vorrebbe arrogarsi il merito di aver fornito il dato preciso sulla raccolta “porta a porta”, quello del 27,27%.

Lo ha fatto tramite un post dove  scrive testualmente: “Il maldestro tentativo di voler far credere che l’Ufficio Tecnico sia altro rispetto all’Assessorato che rappresento dimostra di non voler proprio accettare la realtà. Questo comunicato lo abbiamo predisposto congiuntamente! La vera notizia è che la raccolta differenziata sta funzionando bene e che il consigliere di minoranza Marcovecchio ha preso una cantonata memorabile. La prossima volta prima di fare titoli offensivi dando del bugiardo a qualcuno pensatici meglio e soprattutto verificate i dati!

Ebbene chi ha seguito la vicenda sul sito altomolise.net sa benissimo che quel merito va esclusivamente a due attenti lettori: Leonardo Brunetti e Mara Di Ciocco. Proprio così perché dopo il comunicato dato alle stampe dal Cacciavillani che parlava di una raccolta al 25% e la risposta del consigliere di minoranza Lorenzo Marcovecchio che invece si è fermato al 20%, c’è stato l’intervento (con tanto di post che riproponiamo in basso)  di Brunetti e Di Ciocco. Rifacendo i conti, i due lettori hanno sconfessato sia Cacciavillani che Marcovecchio dando la percentuale esatta che si attesta al 27% (poi ripresa dall'ufficio stampa). Numeri commentati con entusiasmo dallo stesso Cacciavillani che non si era accorto della gaffe fatta in precedenza nel dare la percentuale del porta a porta al 25%. (Leonardo hai ragione!!! - scrive Cacciavillani - Purtroppo la formula della percentuale di raccolta differenziata sul foglio di riepilogo annuo non si è aggiornata includendo anche la riga dell’organico. Comunque il dato finale certificato anche dalla ditta che gestisce il servizio parla di una percentuale di raccolta differenziata dall’inizio del servizio “Porta a porta” ad oggi del 27,27%. Adesso mi aspetto le scuse sia da parte dal consigliere Marcovecchio sia da parte della Redazione che ci mette sempre il carico. Conoscendo i soggetti le scuse non arriveranno mai).

Ora la domanda sorge sponatanea. Ma come Cacciavillani, due lettori, tra l'altro non residenti in Agnone, si sono accorti che i dati erano errati e lei che tutti i giorni si reca in Comune e tra l'altro è stato il principale fautore del "porta a porta" ha preso un simile abbaglio? 

Ecco il post di Leonardo Brunetti 

Ma l'organico lo considerate differenziato o indifferenziato??
nella tabella viene calcolato nella percentuale non differenziata
se lo mettete nella quota differenziata come dovrebbe essere i numeri giusti sono questi.

Ottobre 2013 = 24%
Novembre 2013 = 28.6%
Dicembre 2013 = 27.8%
Gennaio 2014 = 28.7%

media genn-sett 2013 = 16.93%
media ott - genn = 27,28%
+10.35% di incremento

Poi se volete considerarlo indifferenziato...

….e quello di Mara Di Ciocco

Ho ricontrollato i dati perché non mi tornavano due conti (il mio mestiere consiste nel fare analisi dei dati, consideratela una deformazione professionale ).
Il calcolo della percentuale del differenziato è fatto, per il 2013, dalla somma del valore di tutta la differenziata fratto il valore della raccolta totale; per il 2014 è stato escluso nel calcolo il valore dell'organico.
Quindi i valori di percentuale indicati per il 2014 sono ovviamente più bassi perché non si sta considerando l'organico che, di soltio, viene ricompreso nel differenziato.
Ricomprendendo il valore dell’organico:
il dato della differenziata per gennaio 2014 è del 28,71%
quello di febbraio 2014 è 24,44%
il valore annuo del 2014 (poco significativo perché su due mesi) è 27,27%.

Ammesso che tale valore sia stato escluso volontariamente (alcune volte l’organico viene conteggiato a parte se destinato alla produzione di compost), per poter paragonare i dati su anni differenti è corretto escluderlo anche dal conteggio del 2013, altrimenti i dati sono “inconfrontabili” perché basati su modelli di calcolo diversi.

Per estrema precisione, i modelli un po’ più complessi prevedono un’ulteriore ponderazione del dato del differenziato rispetto al dato complessivo (la “sfiga” vuole che il mio lavoro di analisi dei dati riguardi ultimamente il settore “Rifiuti”): la raccolta del volume del “rifiuto” viene ponderata sul volume del “prodotto”, ovvero se il prodotto di partenza è composto al 60% da parte indifferenziabile e al 40% da parte differenziabile, le componenti dei rifiuti che ne scaturiscono vanno ri-moltiplicate per questi valori percentuali. Spesso quindi, essendo per volume (ahimè!) la parte dell’indifferenziato maggiore già in fase di “produzione”, l’effettivo valore del differenziato viene riponderato su rate che si aggirano intorno al 120-130%.
Questo vuol dire che una dichiarazione (effettivamente ingannevole) del tipo “in Norvegia differenziano il 90% dei rifiuti” deve essere intesa con “in Norvegia differenziano il 90% dei rifiuti che sono effettivamente differenziabili”.
E se applichiamo questo tipo di modello anche al piccolo Comune di Agnone, ovviamente il dato della differenziata non può che migliorare… ma temo che la competizione con la Norvegia sia ancora eccessivamente sfidante!

Questa osservazione prescinde da ogni considerazione sulla buona o cattiva amministrazione della gestione dei rifiuti nel comune di Agnone: è solo una nota personale che vuole riportare l’attenzione sull’importanza e dei dati (quelli ovviamente non posso verificarli) e sulle letture che se ne fanno.
I modelli di analisi possono a volte trarre in inganno se non compresi e l’elaborazione dei numeri può stravolgere completamente il “valore assoluto” di un processo o di un’inziativa.
Ripeto quindi, senza alcuna intenzione faziosa, sono pienamente d’accordo con Lorenzo: ogni considerazione oggettiva e quindi, a mio parere, degna di nota, deve partire dall’analisi “di quei dati ufficiali redatti presso gli uffici comunali preposti”, purchè siano correttamente calcolati!

Ps.: per chiunque si voglia annoiare, non posso allegarlo quì, ma sono ovviamente ben contenta nel condividere il foglio di analisi.


*entrambi i commenti sono stati pubblicati prima del comunicato stampa dell’ufficio tecnico del Comune di Agnone

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