Fatture per circa due milioni di euro ricevute dall'Agenzia regionale della Protezione civile (Arpc) e relative a spese non autorizzate da alcun impegno formale e in assenza di precisi stanziamenti in bilancio sono state inoltrate alla Corte dei conti e alla Procura dal consigliere regionale delegato alla ricostruzione post terremoto, Salvatore Ciocca (Ci). 313 le fatture, alcune delle quali già oggetto di decreti ingiuntivi.