Vi siete mai chiesti quanto costa al cittadino/contribuente il disastro sanitario? Si potrebbe anche modificare la domanda in “vi siete mai chiesti QUANTE volte ,in QUANTI modi, il cittadino/contribuente paga il disastro sanitario”? Vediamo un po’:il primo evidente pagamento è quello che facciamo ai politici che ci governano ( …e non siate ironici sull’importo dei loro stipendi, poverini, spesso sono costretti a rubare per campare!), il secondo è alle strutture amministrative con dipendenti, dirigenti e affini (sorvoliamo che spesso abbiamo dirigenti che “dirigono” al massimo due unità lavorative e che spesso ci sono intere dinastie familiari che “sbarcano il lunario” in questo modo…ma pare sia un sistema efficiente per raccattare voti nella nostra Italia!),il terzo lo facciamo ai Commissari ad acta, il quarto ai sub commissari dei commissari (provate a pensare a quanti se ne sono succeduti allegramente negli anni!) e via discorrendo. E fin qui, direte voi, ci siamo visto che lo sappiamo tutti! Quello che forse non tutti sanno è che per le Regioni sottoposte ai piani di rientro dal deficit sanitario ( come il Molise) è obbligatorio l’affidamento dei servizi advisory contabile (ai sensi dell’ articolo 1,comma 180, della Legge 311/2004 e dell’articolo 2,comma 88 della Legge 191/2009). Chi è l’advisor? Se cercate la definizione essa è “soggetto che svolge una funzione di supporto alla consulenza generale nel corso di un'operazione di finanza straordinaria” e, nel merito (disavanzo sanitario), la CONSIP spiega che “L'obiettivo è quello di fornire a queste Regioni un servizio raccordato di assistenza nella implementazione delle procedure gestionali e contabili, nel monitoraggio della gestione del Piano di rientro e nel processo di ricognizione e accertamento definitivo dei debiti sanitari pregressi.” Sì, cari concittadini compagni di sventura, avete capito bene: non solo chi causa disastri nella gestione della res publica non paga mai le proprie incompetenze e incapacità (anzi spesso i manager, dopo lauta buonuscita di “consolazione”, trovano contratti ancora più vantaggiosi (della serie più disastri fai più ti premio)….vedi ALITALIA tanto per fare un esempio),non solo ci tagliano i servizi e ci aumentano le tasse contemporaneamente (perché le disgrazie non vengono mai sole), non solo sono cazzi nostri (scusate il francesismo) se in caso di bisogno l’unica è raccomandare l’anima a Dio (per chi ci crede) e cercare altrove cure sanitarie che la Costituzione ci dice “essere un DIRITTO”….ma paghiamo anche le aziende di consulenza oltre TUTTO il resto!!!!! E se proprio volete soffrire fino in fondo fate una ricerca sui contratti della Regione Molise (sono contratti pubblici,visionabili da chiunque) con questi advisory contabile (…però il nome è figo, ammettiamolo!), vi dico solo, tanto per non smontarvi la curiosità, che ovviamente NON stiamo parlando di centinaia di euro, ma di MILIONI!...ah, e non dimenticatevi che non è una faccenda che riguarda solo l’attuale amministrazione regionale, potete andare tranquillamente indietro nel tempo.
Qualcuno di voi è in grado di dirmi a quanto ammonta attualmente il nostro deficit sanitario? Qualcuno mi dice che dovremmo essere intorno ai 750/770 milioni di euro…e che la “creatura”cresce bene. Ma se non lo sapete lasciate perdere: non vorrei trovarmi a pagare, come cittadina, anche un altro consulente per scoprirlo! Mi raccomando, attenti al fegato, che tanto se vi si ammala non potete andare più neanche al Caracciolo perché, visto come lo hanno ridotto, al massimo possono darvi “il bacino sulla bua”. Che strani scherzi gioca la mente: continuo a vedere, e soprattutto sentire, quella scena con Alberto Sordi quando diceva :” Lavoratoriiii????PRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR”. Buona vita, Amici Molisani!
PS: …per quanto riguarda il mio di fegato volevo dirvi che è da tempo che si è recato, da solo, a Fiuggi!