Un poker, quello rifilato dall’Agnonese al Rimini 1912, che inevitabilmente continuerà a far parlare. Nel bene e nel male. Vuoi perché la società romagnola ha annunciato di presentare ricorso (alle ore 12 l’ufficialità) per una presunta irregolarità che il club granata avrebbe commesso in merito la regola dei fuoriquota, vuoi perché i tre punti conquistati domenica hanno catapultato l’undici di Agovino al terzo posto in graduatoria a ridosso della capolista Teramo. Così in attesa di sapere come andrà a finire la vicenda extracalcistica,sulle montagne tra Abruzzo e Molise si respira aria di grande euforia. Se non altro per un primato già agguantato. Quello dell’argentino Matias Milozzi che con sette reti guida da solo la classifica dei cannonieri. Dunque Milozzi principe dei gol e due gli artefici di questa sfida vinta (almeno per il momento) che portano il nome di Bruno Pesce Rojas e Maurizio Sabelli. Il primo sponsor ufficiale dell’attaccante sudamericano, il secondo che in estate non ha esitato un attimo a chiudere la trattativa, anche grazie ai tentennamenti di Roberto Aquaro, poi finito all’Atletico Trivento. Così oggi l’Agnonese si ritrova nel club delle grandi e sognare è legittimo. “L’exploit di questa squadra? Nessun dubbio: il fatto che da tre giornate il nostro tecnico Agovino non siede in panchina perché squalificato”. Ci scherza su il direttore sportivo, Maurizio Sabelli che intanto dice di aver pronto un abbonamento per l’allenatore di San Giuseppe Vesuaviano. Ma dopo le battute si torna a fare sul serio: “Restiamo con i piede saldamente a terra e ci toglieremo tante soddisfazioni”, ammonisce l’operatore di mercato che poi alla domanda dei due rinforzi chiesti dall’allenatore granata, replica: “In questo campionato così difficile ed equilibrato, vedi ad esempio gli ultimi risultati dell’Angolana, non mi stancherò mai di dire che il nostro obiettivo resta la salvezza, tuttavia non bisogna chiudere alcuna porta. Vediamo quello che saremo capace di fare nelle prossime settimane a dicembre ne riparleremo”. Impossibile non chiedergli un commento sul doppio cambio Pezone – Zhogaib e Salvatore – Berardi che spingerà il Rimini a presentare ricorso. “Siamo tranquillissimi e consapevoli di non aver violato la regola degli under soprattutto perché il gioco era fermo ed è ripartito solo quando in campo avevamo i quattro juniores”. A Città Sant’Angelo senza tecnico – Domani in Abruzzo Agovino sconterà la quarta ed ultima giornata di squalifica, mentre se nella giornata odierna saranno rese note le nuove squalifiche anche Enzo Nunziata, tecnico in seconda dell’Olympia, si accomoderà in tribuna complice l’espulsione rimediata contro il Rimini. E dunque Agnonese da affidare a uno dei tecnici del settore giovanile. Pezone e Bernardi ok – Dopo la grande paura, Francesco Pezone è stato dimesso dall’ospedale Caracciolo di Agnone dove era stato ricoverato a seguito del malore accusato durante il primo tempo di domenica. A quanto pare i sanitari avrebbero attribuito la causa ad una congestione. Da ieri Alberto Bernardi è tornato regolarmente ad allenarsi.