POGGIO SANNITA - Dopo l’escalation di furti nelle ville di Agnone è l’ora dell’auto incendiate a Poggio Sannita. Allarme sicurezza in alto Molise? Sembrerebbe proprio di sì. Parla l’ultimo episodio verificatosi nella notte che fa seguito a quanto accaduto appena una settima fa, quando nei pressi della scuola bruciarono contemporaneamente una Fiat Punto, un’Alfa 155 e una colonnina della Telecom. Questa volta è toccato ad una Fiat 500 letteralmente divorata dalla fiamme. Era da poco passata la mezzanotte quando a dare l’allarme è stata la proprietaria della vettura parcheggiata in via Armando Diaz a poche centinaia di metri dal centro urbano. Sul posto una squadra dei Vigili del fuoco del distaccamento altomolisano che ha impiegato meno di venti minuti per domare l’incendio. Si trattato di un intervento tempestivo considerato che nei pressi della Fiat 500 era parcheggiata un’altra auto (una Y10) che di lì a poco avrebbe fatto l’identica fine. Sul posto successivamente è arrivata una pattuglia dei carabinieri che adesso indaga sull’accaduto. Ancora una volta non si esclude l’ipotesi del dolo. Infatti a distanza di quanto accaduto la notte tra martedì 9 e mercoledì 10 novembre, riesce assai difficile pensare ad un corto circuito anche considerato che la Fiat 500 era nuova di zecca. Resta il giallo. Allarmato di quanto sta accadendo in paese il sindaco Tonino Palomba: “Sono preoccupato, mi riesce assai difficile dare una spiegazione a quanto sta avvenendo in paese – commenta il primo cittadino -. Conosco i tre proprietari delle auto a cui va tutta la mia solidarietà e al tempo stesso vi posso assicurare che sono persone per bene che non hanno mai avuto problemi”. Inoltre, Palomba annuncia di voler contattare il Prefetto di Isernia. “In settimana chiederò un incontro urgente con sua Eccellenza per discutere il da farsi – prosegue Palomba – comunque ho già avuto ampie rassicurazioni da parte della Compagnia dei carabinieri di Agnone che nei prossimi giorni intensificherà i controlli (Poggio Sannita non possiede una stazione dei carabinieri e dipende da Agnone, ndr) sul territorio”. Ma non solo automobili incendiate. Infatti nell’ultimo periodo sempre a Poggio Sannita è stato segnalato il fenomeno del taglio di pneumatici. Intanto i residenti denunciano: “Siamo di fronte ad una vera e propria gang di vandali che va fermata al più presto possibile”.