"NDOCCIATA, BOICOTTARLA SAREBBE UN SUICIDIO"

In vista dell'evento dell'8 dicembre appello di Comune e Pro loco che intanto incontrano 'Il Cittadino c'è...'

Maurizio d'Ottavio
23/11/2010
Attualità
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AGNONE - Commercianti e titolari di attività produttive chiamati a stringersi intorno il rito del fuoco, che gli organizzatori, definiscono il più grande al mondo. Con una missiva fatta circolare in questi giorni il sindaco di Agnone, Gelsomino De Vita, l’assessore al Turismo, Armando Li Quadri e il presidente della Pro loco, Giuseppe Marinelli, sottolineano: “Pur consapevoli delle preoccupazioni, delle incertezze e delle tensioni che attanagliano, dal punto di vista sociale la nostra comunità in questo particolare momento, il Comune di Agnone, d’intesa con l’associazione turistica Pro loco e con i gruppi storici della Ndocciata, ha deciso di riproporre, il prossimo 8 dicembre, la manifestazione per testimoniare, non solo il forte senso di appartenenza e di orgoglio al proprio territorio ma, anche e soprattutto, la volontà di non arrendersi di fronte alle difficoltà presenti”. La manifestazione di quest’anno, insomma, a detta di Comune, assessorato al Turismo e Pro Loco, assume “un valore di lotta, una sfida ed allo stesso tempo la speranza di un popolo montano che non vuole chiudersi al mondo ma parlare di sé attraverso la cultura e le sue tradizioni”. Inoltre proseguono contestualmente De Vita, Li Quadri e Marinelli: “Riteniamo che la manifestazione sia un atto dovuto, per la propria terra, non escludersi mai dalla storia e che solo il recupero di quelle che sono le proprie identità e radici può costituire e rappresentare un momento di crescita sociale”. L’appello giunge all’indomani della paventata protesta contro i tagli alla struttura sanitaria locale che il gruppo ‘Il Cittadino c’è...’ intenderebbe inscenare proprio nel giorno dell’Immacolata. “Nella passata edizione – conclude la nota – Agnone è stata letteralmente invasa da decine di migliaia di turisti, provenienti da tutte le regioni d’Italia e non può, quindi, dubitarsi che la manifestazione ha rappresentato e rappresenta un notevole beneficio economico, anche soprattutto per le varie attività operanti sul territorio a cui oggi chiediamo una presa d’atto anche economica per sopperire ai costi dell’evento”. Nel frattempo iniziano ad arrivare le prime prenotazioni di turisti che intendono seguire l’evento dal vivo. Numerosi – confermano dalla Pro loco - anche i camperisti che giungeranno in alto Molise. E notizia dell’ultima ora, nella tarda serata di ieri, i vertici della Pro loco hanno convocato nella sala consiliare di palazzo San Francesco i responsabili del gruppo ‘Il Cittadino c’è...’ e i capi gruppo in Comune. Dalle prime informazioni il presidente della Pro loco, Giuseppe Marinelli avrebbe chiesto ai partecipanti un atto di responsabilità affinché l’8 dicembre possa filare tutto per il verso giuro. Il faccia a faccia, se ne fosse ancora bisogno, conferma l’alta tensione che si respira in città alla vigilia dell’appuntamento più importante dell’anno.

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