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Agnone-Flash Mob sulla poesia presso la scalinata della chiesa di Sant' Antonio, bella e intensa esperienza, scarsa partecipazione

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Nella foto copertina: Pino Merola, Marcella Amicone, Saverio La Gamba

Ieri giornata mondiale della poesia istituita dall’Unesco, il Centro Studi  Alto Molise "L. Gamberale" di Agnone  ha organizzato un flash mob di poesia. Un flash mob, un assembramento improvviso di un gruppo di persone in uno spazio pubblico, che si dissolve nel giro di poco tempo, con la finalità comune di mettere in pratica un'azione insolita. Tale e’ stato , un momento veloce per una azione insolita  ma di grande intensità. 

La scalinata  della chiesa di Sant’Antonio a fare da cornice, un clima mite e i reading dei bravi interpretri.

Quasi commuovente l’iniziativa per l’idea geniale, per la scelta dei testi e degli autori: Baudelaire, Bukowski, i poeti della beat generation, Umberto saba, Maria Marchesi, Anna Maria Farabbi.

L’omaggio anche ai cantautori poeti Pino Daniele ,Luigi Tenco.

 

Hanno recitato le loro poesie i ragazzi e ragazze delle scuole medie di Agnone freschi vincitori del primo, secondo ex aequo con un ragazzo di Isernia,, terzo premio e numerose segnalazioni di merito al recente concorso molisano “ Verba Volant”  edizione 2017  la cui premiazione avverrà Sabato 25 Marzo a Bojano (CB) presso Palazzo Santoro .

Pino Merola ha recitato alcune sue intense poesie. Il bravo multitasking Giuseppe Viscione all'audio e alle riprese. L’impostazione e la scelta dell’iniziativa, come in tutti i flash mob danno la libertà a tutti di partecipare, tutti possono declamare liberamente le proprie poesie e far sentire la propria voce. Unica nota purtroppo, stonata , la scarsissima partecipazione. Qui sorge una domanda: e’ ancora possibile la poesia nella società delle comunicazioni di massa?

 Montale nel 1975 scriveva: Sotto lo sfondo così cupo dell’attuale civiltà del benessere anche le arti tendono a confondersi, a smarrire la loro identità. Le comunicazioni di massa, la radio e soprattutto la televisione, hanno tentato e non senza successo di annientare ogni possibilità di solitudine e di riflessione”,

ma grandi complimenti vanno alla Presidente del Centro Studi Alto Molise Ida Cimmino e a tutto il Centro Studi per la forza , l'energia , l'amore e la passione che infondono nelle loro iniziative, come tutti quelli che amamo ciò che fanno.

 

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