Per le strade di Agnone sono affissi dei manifesti che raffigurano un simpatico barboncino con una paletta raccogli-rifiuti tra i denti. Un po’ ci si meraviglia di questi cartelli volti a sensibilizzare i proprietari a non abbandonare gli escrementi dei cani sulle strade, sui marciapiedi o nelle aree attrezzate per loro. Ci si meraviglia perche’ un paese civile vorrebbe cittadini civili che indipendentemente dai divieti e il rischio di una pena pecuniaria, variabile dai 50 euro di Agnone a 400 e rotti di Milano, avessero a cuore , non solo il rispetto sacrosanto per il proprio cane, ma anche per il decoro della propria città e per la salute altrui. Non e’ raro nei parchi , sui marciapiedi imbattersi in escrementi di cani ed essere costretti a delle vertiginose gimkane
Ben venga la campagna di sensibilizzazione, in molte città italiane si sono raggiunti ottimi risultati e a Piacenza addirittura vi e’ l’obbligo di lavare, munendosi di una bottiglia d’acqua , la fioriera o altro posto dove il nostro fido urina http://www.ilpiacenza.it/cronaca/la-bottiglietta-d-acqua-per-lavare-le-deiezioni-dei-cani-confedilizia-atto-dovuto.html