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Antonio Tamburrino, Vice Presidente della Provincia di Chieti, replica al consigliere Franceschelli sul “Piano neve” e non solo

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La replica al Consigliere Franceschelli

“Posso dire che noi la programmazione per la neve l’abbiamo fatta oltre un mese fa”. Esordisce, così, Antonio Tamburrino alle contestazioni mosse giorni fa dal Consigliere Comunale di Castiglione Emiliano Franceschelli.

Quest’ultimo ha contestato la mancata preparazione della Provincia per l’emergenza neve. In particolare Franceschelli aveva sottolineato l'assenza degli appalti per l’affidamento a ditte private del servizio di sgombero neve.

Da parte sua, Tamburrino respinge le critiche: “Abbiamo fatto l'appalto per il sale, l'appalto per la Majelletta e abbiamo fatto l'acquisizione della disponibilità delle ditte per i vari lotti e l'accoppiamento dei lotti stessi.Non so cosa vuole dire il consigliere”. “Certo, poi ci sono  cose che non riusciamo a fare – continua Tamburrino -, ma la neve è stata una mia priorità fin dall'inizio e ho preteso che fossero coperti gli ultimi mesi del 2016, e poi, nel nuovo anno copriremo il resto. Per la neve abbiamo impegnato circa 350 mila euro fino al 31 dicembre di cui 100 mila per il sale e 250 mila per i lotti. E anche quest'anno avremo un contributo dalla Regione Abruzzo pari a circa 120 mila euro per ogni Provincia”.  

E sugli appalti prosegue: “Sul piano burocratico forse manca qualche atto formale, ma per quanto riguarda le ditte queste sono state avvertite e assegnate ai lotti. In caso di neve assicuro che ognuno sa cosa fare e non è vero che siamo arrivati al mese di dicembre impreparati. Da mesi siamo pronti, tant'è che nella zona della Majelletta, dove ha già nevicato, siamo partiti e sono già arrivati i primi carichi di sale”.

Sulla contestazione Tamburrino replica anche sul metodo: “Se nella zona di Castiglione c'è qualcosa che non funziona mi facessero avere la segnalazione, ma, ripeto, che non siamo impreparati”.

La vicenda della strada di Fraine

Sempre sul metodo, Tamburrino afferma di non capire perché da Castiglione “arrivino sempre tutte queste critiche nei confronti della Provincia di Chieti che cerca di portare avanti con impegno e dedizione quello che riesce a fare”.  Il Vice Presidente, ad esempio , cita la frana che ha interrotto la strada provinciale tra Castiglione e Fraine nel 2015. “Sulla strada per Fraine stanno montando polemiche anche se noi abbiamo fatto per l'emergenza 2015, che ha avuto 258 punti in frana, una programmazione e una ricognizione completa. La Regione Abruzzo per questi 258 punti, oltre ad averci rimborsato la gestione dell'emergenza (riapertura della strada, pulizia dal fango e delle cunette, ecc...), ha finanziato sette progetti tra cui quello per la strada per Fraine per un importo che non era esattamente pari a quello stimato di 1 milione e 900 mila euro”.

“Gli altri cantieri, continua Tamburrino, sono stati in parte realizzati come quelli di Colledimezzo, Roccamontepiano, Crecchio ed altri. Altri stanno partendo, e tra questi c'è anche Fraine che ha avuto lo stesso iter. Adesso ci accusano sui giornali, ma quello è un progetto complesso e non un “progettino”: c'è un ponte, una galleria artificiale, il consolidamento delle spalle di appoggio del ponte. Ma noi cercheremo di rispettare i tempi. Abbiamo venti mesi da quando ci ha fatto la concessione la Regione e si tratta di un progetto complesso che va visto in un'ottica più ampia perchè è così che riusciremo a riaprire la strada. Inizieremo presto perché la progettazione è stata già consegnata. Per il mese di ritardo applicheremo le penali e realizzeremo anche quell'opera”.

Ad ogni modo non resta che mantere alta la vigilanza sulla gestione dei servizi e delle emergenze. 

La redazione di AltoMolise.net rimane a disposizione per ogni chiarimento da parte delle istituzioni e cittadini interessati. 

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