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I consigli preziosi della dottoressa Silvana Di Palma, pediatra, su come evitare i malanni di stagione nei bambini

La dottoressa, inoltre, ha invitato tutti i donatori a donare il sangue mercoledì 25 gennaio per superare l'emergenza sangue in Abruzzo

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I "malanni di stagione" (raffreddore e tosse) sono una vera e propria “tragedia” per ogni genitore, da quello più apprensivo a quello più “sportivo” che si preoccupa meno. Per evitare forme più gravi di patologie respiratorie la cosa migliore è la prevenzione e proprio per questo abbiamo chiesto alla Dottoressa Silvana Di Palma, apprezzato medico pediatra presso il Distretto Sanitario di Base di Castiglione Messer Marino, nonchè presidente dell'Avis provinciale (Chieti) e di Castiglione, dei consigli per i genitori su come ridurre il rischio per i propri figli di contrarre "malanni di stagione".

"Per prima cosa - ci dice la dottoressa - è fondamentale liberare il naso dei bambini e tenere pulite le vie aeree per fa sì che la mucosa nasale funzioni al meglio, filtrando l’aria e intrappolando nel muco nasale virus e batteri presenti in essa. Per questo raccomando l’uso frequente e quotidiano di lavaggi nasali con soluzione fisiologica, sin dall’età neonatale, anche se, ovviamente, i bambini non li amano."

"La seconda cosa che consiglio è di evitare di portare i bambini nei luoghi sovraffollati come ad esempio i centri commerciali perché in questi luoghi avviene più facilmente il contagio. E’ inoltre importante anche far lavare spesso le mani ai bambini perché il contatto con le mani degli adulti o degli amichetti malati può essere fonte di contagio di virus o batteri".

"In terzo luogo, nel periodo invernale - continua Di Palma - è fondamentale seguire un’alimentazione corretta con frutta e verdura in abbondanza per assumere la giusta dose di vitamine, soprattutto la C e la B,  che potenziano le difese immunitarie e contrastano le infezioni". 

"Infine, non è vero che i bambini devono stare chiusi in casa per evitare il contagio. Il bambino, adeguatamente vestito, anche col freddo o con la neve, può e deve uscire". Secondo la dottoressa, "non bisogna esagerare con l’abbigliamento pesante e si deve preferire un vestiario a “cipolla”. "In caso di neve - prosegue - va benissimo la tuta da neve o da sci mentre in caso di freddo e umidità va bene l’abbigliamento stagionale invernale con l’aggiunta di una sciarpa davanti al naso che fa da filtro".

Anche l'ambiente in cui stanno i bambini gioca un ruolo decisivo. "E’ importante, poi, - ha consluso la dottoressa - cambiare spesso l’aria in casa e avere il giusto grado di umidificazione. Non bisogna far stare i bambini dove c’è ristagno di aria viziata perché le temperature elevate favoriscono il diffondersi di virus e batteri tra i bambini. Dove non viene mai cambiata l’aria, basta un solo bimbo malato e a catena è molto più facile che si ammalino anche gli altri". 

La Dottoressa, infine, in virtù del suo ruolo di Presidente del'Avis, ha lanciato oggi un appello alla donazione del sangue che diffondiamo volentieri. Considerato il perdurare dell'emergenza sangue in Abruzzo, Di Palma ha invitato tutti i donatori a recarsi presso il Centro di raccolta  di Castiglione Mercoledi 25 gennaio 2017, proprio per contribuire a superare l'emergenza. 

Questo l'appello:

"DONATORI CARISSIMI VI COMUNICO CHE MERCOLEDI 25 GENNAIO CI SARA' LA RACCOLTA SANGUE A CASTIGLIONE MESSER MARINO,SE POTETE ,VENITE A DONARE . SIAMO IN PIENA EMERGENZA."

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