L'ordinanza di inagibilità dell'Hospice era del 31 agosto. Ma era stata resa nota dall'Ansa Molise nella mattina di oggi. Proprio quando il primo cittadino di Larino, Pino Puchetti, ha deciso di emettere una seconda ordinanza che annullava la prima. Sostenendo che erano stati fatti lavori di rafforzamento del pilastro e che la struttura è quindi agibile. Tutto questo per evitare il trasferimento dei 16 pazienti che attualmente trovano posto nella struttura per malati terminali di via Marra a Larino.
Nonostante tutto i vertici dell'Asrem non ci stanno e hanno deciso di spostare i 16 terminali dal luogo storico all'ospedale Vietri di Larino. Ospedale che dopo il piano di rientro sanitario è vuoto e garantisce una serie di spazi illimitati.
"Spazi non adatti a una struttura protetta come l’Hospice” precisa il sindaco di Larino sulla base delle indicazioni del dottor Mariano Flocco, che gestisce uno dei fiori all'occhiello della sanità molisana con un bacino di utenza che, oltre al Molise, include Abruzzo, Puglia, Campania e Lazio. Sapremo in questi giorni chi vincerà questo braccio di ferro appena iniziato.