Partecipa a Alto Molise

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Commissario ad acta, l'onorevole Federico incontra la ministra Grillo: le nomine sono già sul tavolo del Mef

Nell'incontro si è parlato anche di altre novità tra cui l'abolizione del numero chiuso alle facoltà di medicina

Condividi su:

E' solo di ieri la notizia che nella finanziaria è stata esclusa la compatibilità tra la carica di Presidente della Regione e commissario ad acta per la sanità. E' stato chiarito che ci vogliono 90 giorni dalla pubblicazione del decreto per la nomina di questa persona esterna che si occuperà della sanità in Molise.

Non ha perso tempo il deputato del Movimento Cinque Stelle Antonio Federico che questa mattina ha incontrato la ministra della Salute Giulia Grillo per parlare di Sanità e delle novità delle ultime ore a partire dalla reintroduzione dell’incompatibilità tra la carica di commissario ad acta e ogni incarico istituzionale presso la regione soggetta a commissariamento come il Molise.

"Questo è un passo fondamentale - ha dichiarato Federico-  verso la nomina di un Commissario che operi a favore di una Sanità pubblica e di qualità, senza alcun tipo di condizionamento. Ma è bene che tutti facciano la propria parte e si assumano le proprie responsabilità. Le nomine di commissario e sub commissario per il Molise sono già sul tavolo del Ministero dell’Economia e delle finanze a conferma dell’interesse che il Ministro Grillo ha per la situazione sanitaria in Molise. L’iter previsto dalla legge, infatti, vuole che la nomina sia espressione del MEF d’intesa con il Ministero della Salute, sentito il parere non vincolante della Conferenza delle Regioni, con approvazione finale da parte del Consiglio dei ministri. Bisogna quindi sollecitare il Ministro Tria affinché possa finalmente sbloccarsi questa fase di stallo".

Non è tutto. Nei prossimi giorni arriveranno i risultati degli accertamenti condotti dalla task force inviata dal Ministero in Molise a seguito della morte del cittadino di Larino deceduto per aneurisma cerebrale nell'ospedale di San Giovanni Rotondo, dopo un’odissea di altri due ricoveri a vuoto nelle strutture molisane.

Nel corso dell’incontro si è parlato anche delle altre novità sul sistema sanitario: riduzione liste d’attesa grazie a un fondo di 50 milioni di euro per le regioni,  istituzione del Centro Unico di Prenotazione digitale nazionale, 284 milioni per i rinnovi contrattuali di tutto il personale del Servizio sanitario nazionale, 505 milioni alle regioni per le spese farmaceutiche., abolizione numero chiuso nelle Facoltà di Medicina.

Condividi su:

Seguici su Facebook