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L'anno della Giunta Regionale, Toma : finalmente la macchina amministrativa ha il suo Schumacher

Promossi gli assessori regionali che stanno collaborando con lui. Alle opposizioni: chi dice che non facciamo niente sta in casa dietro la televisione a guardare film diversi. Speriamo che ne traggano godimento.

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Una macchina amministrativa che in sei mesi ha fatto tutto quello che ci si aspettava da quattro anni. "Una Ferrari che finalmente ha il suo Schumacher" così ha commentato oggi nella tradizionale conferenza stampa di fine anno, la prima tenuta dal presidente in carica Donato Toma. Il quale ha spiegato in poco più di un'ora di snocciolamento di dati e cifre ciò che è stato fatto a Palazzo Vitale. Tra questi dati i fondi che si rischiavano di perdere se non spesi bene e che invece sono stati recuperati. E non sono mancate stoccate alle minoranze in particolare al partito democratico e alla consigliera Micaela Fanelli

"Sono il primo presidente che rappresenta il Molise in Conferenza Stato Regioni - ha sostenuto Toma - ci vado sempre e per questo ho ottenuto ottimi rapporti con gli altri presidenti di Regione in Italia. Altre persone hanno rappresentato il comune di Pontecorvo e l'Anci. Io non rappresento Donato Toma ma la Regione Molise". Sui costi della politica ha poi risposto all'altra minoranza e ha spiegato che i dirigenti che sono stati riconfermati erano tutti utili al funzionamento della macchina amministrativa. E su chi ha obiettato sul costo del sottosegretario Quintino Pallante ha risposto: "gli sto delegando sempre un maggior numero di cose, questo rende il mio lavoro più snello". 

La conferenza stampa di oggi lancia un messaggio importante: la Giunta lavora insieme. Infatti al fianco del presidente della Regione Donato Toma c'erano anche tutti gli assessori o quasi. I presenti erano il vicepresidente Vincenzo Cotugno, il sottosegretario Quintino Pallante, Vincenzo Niro, Roberto Di Baggio e Luigi Mazzuto. Non c'era Nicola Cavaliere ma era assente soltanto per motivi personali come detto dallo stesso Toma. 

Il presidente aveva promesso delle pagelle periodiche per tutti gli assessori. Gliene abbiamo chiesto conto e ci ha detto:"per ora i risultati sono positivi e tutti hanno raggiunto la sufficienza. Tutto questo perchè lavorano con me e lo fanno bene". Abbiamo anche ricordato a Toma che c'è in corso un ricorso al Tar per l'inserimento di una donna in Giunta. E Toma ci svela: "hanno rinunciato alla sospensiva del Tribunale amministrativo. Bisogna chiedere a chi lo ha presentato per quale motivo". 

Toma ha parlato soprattutto di Zona economica speciale. E su questo ha informato la stampa che Termoli è stato riconosciuto come porto di importanza per l'ottenimento della misura ed è stato aggiunto ai porti pugliesi che già facevano parte del progetto. "Qualcuno ci ha detto che avevamo sbagliato a non presentare un progetto con l'Abruzzo - ha sostenuto Toma- abbiamo scelto di allearci con la Puglia perché in merito ha le idee chiare. Sarebbe stato un errore metterci a traino di una regione che vive in un momento di incertezza politica. Se un domani si unirà al progetto adriatico saremo felici" . Infatti per ora il Molise ha Termoli come porto riconosciuto l'Abruzzo non ne ha nemmeno uno. Molti invece quelli della Puglia.

Chiaro per quanto riguarda la legge sull'editoria: va completamente riscritta, le pezze che sono state messe finora con l'interpretazione autentica della norma non bastano. E' una legge inadeguata. Toma ha ricordato quello che ha fatto in conferenza stato regioni in merito 

Due gli argomenti che hanno interessato direttamente l'alto Molise. Uno riguarda la viabilità e la rimodulazione dei fondi per la riqualificazione del Sente e del Verrino. "Abbiamo tolto dei fondi a paesi che non ne avevano bisogno e abbiamo concentrato tutto lì. I sindaci che ho incontrato non si sono lamentati e sono stati collaborativi in tal senso". L'altro il capitolo della sanità e la riapertura del primo soccorso all'ospedale Francesco Caracciolo di Agnone che è stato uno degli atti messi a punto prima dell'insediamento dei commissari ad acta avvenuto il 27 dicembre scorso. Tra gli altri atti sulla sanità la stroke unit all'ospedale Cardarelli e il potenziamento del reparto di oculistica. Sul sisma di agosto aggiunge invece: tutto pronto per ottenere i rimborsi per l'autonoma sistemazione. Le riunioni ci sono state ma spesso a porte chiuse e senza clamori. 

Un attacco alle minoranze: chi dice che non facciamo niente evidentemente resta chiuso in casa a guardare chissà quali film. Spero ne traggano godimento. 

Per ascoltare nel dettaglio la conferenza stampa del presidente e seguirne i dettagli tecnici cliccare qui. 

 

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