Sul caso della sospensione delle maestre a Venafro, una di 49 anni e l'altra di 58, come era possibile prevedere, ci sono state reazioni anche nel mondo del web. La maggior parte delle donne e degli uomini che hanno letto chiedono l'uso immediato delle telecamere in tutti gli istituti scolastici. Una delle più attive è la collega Barbara Avicolli, che ha avanzato una proposta, oltre a quella delle telecamere, da tenere in considerazione. Quella di vedersi domenica in piazza Stazione per decidere come comportarsi e ribellarsi a questo sistema di violenza.

 Sotto a un nostro post merita la riflessione della lettrice della provincia di Ferrara, Lara Destino. 

Abbiamo anche una maestra d'asilo che non ha deciso di seguire l'educazione repressiva che ha subito da piccola, al contrario di quelle che oggi sono state sospese

Poi abbiamo il commento di Emilio Izzo, persona di importanza sociale nel contesto della provincia di Isernia che ha commentato in questo modo la triste vicenda

E' intervenuto anche il filosofo Francesco Giampietri sostenendo, con tristezza, che forse non c'è davvero alternativa alle telecamere 

Insomma un caso che farà discutere e dispiacere moltissime persone. Ma tutti sembrano essere d'accordo con le telecamere di controllo. Anche chi milita a sinistra da una vita.