L'anno 2019 sarà ricordato come uno di quegli anni con nevicate abbondanti. A Capracotta, centro dell'altissimo Molise, c'è tantissima neve, una benedizione per le località che fanno della neve una risorsa per il territorio. Le piste da sci da fondo sono aperte e frequentate da molti amatori e chi del fondo ne fa una pratica agonistica e i costi per l'accesso ai serizi sono alla portata di tutti.
Capracotta è dotata anche di un impianto di sci alpino, ma chiuso oramai dda diversi anni. Anche nel 2018 gli impianti di risalita sono rimasti inattivi ma probabilmente la scarsità delle precipitazioni nevose dello scorso anno, hanno fatto dimenticare in parte la chiusura degli impianti.
Quest'anno l'abbondanza della neve crea malumore e rammarico in molti a causa di questo notevole disservizio che causa un danno all'econonomia locale e priva gli amatori e gli sportivi di un sano e puro divertimento, compreso i bambini che non possono giocare e seguire le lezioni per apprendere questo sport. I commenti di tanti molisani si possono riassumere con un "Non è possibile che gli abitanti dell'Alto Molise pur avendo le piste a due passi da casa debbano percorrere tanti km per raggiungere altre mete dove si pratica questo sport invernale, ma non si poteva prevenire e provvedere in tempi utili alla messa in sicurezza degli impianti? "Il sindaco di Capracotta Paglione con un comunicato del 24 Gennaio annuncia:
"Capracotta: il centro federale per lo sci di fondo diventa realtà . Il sindaco Paglione: «Premiati i nostri sforzi. Un sentito ringraziamento va alla Regione e al suo Presidente Toma per la sensibilità mostrata».Finanziata anche la messa in sicurezza degli impianti di monte Capraro"
Buone notizie dunque, sperando che per il 2020 tutto possa diventare realtà .