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"Continua la nostra battaglia per l'Italia", gilet azzurri berlusconiani anche nelle piazze molisane

Insieme a parlamentari e consiglieri regionali di Forza Italia anche il presidente Donato Toma. Manifestazione di proposta alternativa al governo gialloverde e per festeggiare i 25 anni di politica di Berlusconi.

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Successo sia a Isernia che a Campobasso per la manifestazione di proposta contro il governo nazionale. Le piazze molisane hanno risposto bene all'appello di Forza Italia, che proprio in Molise mantiene salda la sua roccaforte. 

"Continua la nostra battaglia per l'Italia" è lo slogan che i berlusconiani hanno coniato con un duplice significato. Il primo è celebrare i 25 anni dalla prima discesa in campo di Silvio Berlusconi, avvenuta nel 1994. Il secondo è proporre  (per questo manifestazione di proposta e non di protesta) un modello alternativo di Paese rispetto a quello del governo gialloverde. In piazza a Campobasso c'erano la parlamentare Annaelsa Tartaglione (anche coordinatrice regionale del Partito), il capogruppo in consiglio regionale Nicola Eugenio Romagnuolo e il consigliere regionale Armandino D'Egidio. Nonostante il freddo pungente molta gente si è avvicinata al gazebo per accogliere la proposta politica. 

Ospite d'onore il presidente della Regione Donato Toma. Il quale con questo gesto non solo rinnova l'appoggio personale a Forza Italia ma si unisce alla loro proposta di governo alternativo a quello del governo gialloverde. Sebbene la parte verde lo appoggi in consiglio regionale e gli garantisca la maggioranza. Il suo non è solo un appoggio esterno, almeno per stasera. Perché insieme a parlamentari, consiglieri regionali e militanti anche lui ha indossato volentieri il gilet blu. 

Ma cosa propone Forza Italia? E' tutto concentrato in cinque punti: Meno tasse e più lavoro, Giù le mani dalle pensioni, Giù le mani dal no profit, Giù le mani dalla democrazia e sì all'autonomia. 

La lotta è soprattutto alternativa a quelli che sono definiti come gli otto orrori del governo: mettere a rischio i risparmi degli italiani, aumentare l'Iva dal 2020, aumento del debito pubblico per noi e per le generazioni future, la falsa flat tax della Lega, interventi negativi contro gli investimenti e l'economia, bloccare le grandi opere, l'aumento delle tasse da parte degli enti locali e infine l'aumento della pressione fiscale dal 42 al 42,8% nel 2020. 

Da dove ripartire? Dalla vera flat tax e dalla pace fiscale, da imprese e lavoro, investimenti e infrastrutture, sud e tutela del risparmio. 

Per leggere nel dettaglio le proposte di Forza Italia cliccare qui

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