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“Libra” ovvero Fregature spaziali.

Facebook si inventa una nuova moneta. Gli Stati si sveglino e difendano il mondo da chi potrebbe distruggerlo, solo perché gli va….

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Il fondatore di Facebook, Zuckerberg,si è inventato la moneta Libra, una nuova valuta virtuale, utile per erogare servizi finanziari tramite il proprio social network. In concreto, così recita il progetto, ciascun utente, anche in assenza di un suo conto corrente, potrà acquistare la moneta Libra presso ricevitorie, bar, mercati. Con questa potrà effettuare pagamenti utilizzando Facebook, WhatsApp  o altre applicazioni legate a Facebook, senza alcuna difficoltà, senza alcun controllo, con un semplice click seguito dall’indicazione di un codice identificativo dell’acquisto di moneta fatto. Insomma, con l’utilizzo di Libra, i pagamenti avverranno come con l’invio di un messaggino. Chi deve incassare potrà trasferire l’incasso direttamente sul suo conto corrente o, in assenza, recuperare il danaro presso le suddette ricevitorie o bar o mercati. La nuova valuta sarà collegata stabilmente, dice l’ideatore, al dollaro.
Questa proposta di  Zuckerbergé resa possibile dal fatto che non esiste alcuna normativa mondiale o locale. Per fortuna sembra che lui e i suoi alleati della Libra Association dovranno rassegnarsi: Libra non piace ai governi, alle banche centrali e alle principali istituzioni dell’economia internazionale. «Non possiamo accettare di avere una moneta di scambio con lo stesso tipo di potere e lo stesso ruolo delle valute sovrane»ha detto il ministro francese Bruno Le Maire, riassumendo le preoccupazioni dei colleghi del G7 riuniti in questi giorni a Chantilly. Si sono associati alle sue preoccupazioni tutti i ministri presenti al G7, oltre alla stragrande maggioranze del parlamentari del Congresso e del Senato americano.
Le preoccupazioni nascono dallo scandalo di Cambridge Analytica  che ha messo in evidenza la scarsa tutela della privacyda parte di Facebook, obbligato per questo a pagare una multa di ben 5 miliardi di dollari. Oltre alla privacy, ci sono problemi fiscali,con gli stati costretti ad inseguire Facebook nei suoi meandri per recuperare il dovuto e ci sono problemi di odioche attraversano i canali del social. A questo si aggiunga che dietro Facebook si nascondono anche e-bay, PayPall e Uber non molto stimati. 
In propria difesa Facebook dichiara che l’associazione consentirebbe  ai cittadini poveri la possibilità di scambiare il denaro con la stessa facilità con cui ci si manda un messaggio su Whatsapp. 
In realtà muovere il denaro oggi è estremamente semplice e sotto questo aspetto Libra non promette nulla di nuovo rispetto ai tanti servizi di pagamento con il cellulare diffusi in tutto il mondo. 
In realtà, non c’è alcun bisogno di creare una nuova moneta che sarebbe fuori controllo degli Stati Sovrani e che darebbe a un privato il potere illimitato di poter influenzare i cambi e le politiche economiche degli Stati stessi.
Ora è fondamentale che gli Stati, dopo aver preso atto dei pericoli che il mondo corre, si muovano in fretta, prima ancora che Zuckerberg, approfittando della inanità di molte iniziative governative, attivi il suo meccanismo infernale e porti tutto fuori controllo.
Dopo il grande Fratello che questi gruppi spaziali hanno già messo in piedi approfittando della vanità dell’essere umano di mettersi in mostra e fornire, così, tutti i suoi dati sensibili, non sarebbe bello avere un novello Sauron (Signore dell’Anello del Potere) pronto a distruggere il mondo, a suo piacimento, solo perché gli va, come direbbe Zoro ovvero Diego Bianchi di Propaganda Live

 

 

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