Partecipa a Alto Molise

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Ordine dei giornalisti, niente commissariamento: dimissionari sostituti dai primi dei non eletti

Condividi su:
Nella giornata di oggi il Ministero della Giustizia, con una comunicazione via Pec a firma del 
Magistrato Cesare Russo, inviata al Presidente del Consiglio dell’Ordine dei Giornalisti del Molise, 
Giuseppina Petta e per conoscenza al Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei 
Giornalisti, Carlo Verna, ha indicato la procedura da seguire dopo le dimissioni di 6 consiglieri 
dell’Odg Molise avvenute il 2 gennaio scorso. 
“L’Ordinamento professionale – si legge nel documento del Ministero – non contempla una ipotesi 
di scioglimento automatico dell’Ordine territoriale per il caso di contemporanea mancanza della 
maggioranza dei consiglieri e, per contro, all’art. 7 comma 2 prevede un meccanismo di 
sostituzione dei membri venuti a mancare per qualsiasi causa con i primi dei non eletti nel 
rispettivo elenco. Pertanto – prosegue la nota del Ministero – fino a quanto sarà possibile 
attingere dall’elenco dei non eletti per ricomporre il Consiglio e garantire il numero legale che ne 
consenta l’operatività, non si riscontrano situazioni direttamente sussumibili sotto l’egida dell’art. 
24 della Legge n. 69/1963, che possano cioè condurre al commissariamento dell’Ordine con 
nomina di un commissario e indizione di nuove elezioni. Alla stregua di quanto sopra – conclude la 
nota – si invita la S.V. a provvedere alla convocazione di una seduta consiliare al fine di consentire 
l’immissione in seno al Consiglio dei primi dei non eletti, attingendo ai medesimi elenchi dei 
componenti dimissionari”.
Di conseguenza nella serata odierna, la Presidente Petta ha provveduto a convocare “ad horas” e a 
riunire il Consiglio Direttivo con l’immissione dei primi dei non eletti.
Pertanto il Consiglio Direttivo risulta ora composto dalla Presidente Giuseppina Petta e dai 
Consiglieri: Antonio Fatica, Mauro Gioielli, Vincenzo Luongo e Marcella Tamburello.
Condividi su:

Seguici su Facebook