OLYMPIA AGNONESE - RC ANGOLANA 3-0
Reti: 12’ pt Ricamato, 31’ pt Pifano, 15’ st Gagliano
Ol. Agnonese (4-3-3): Fabbi 6, Pifano 7, (40’ st Patriarca sv), Litterio 6,5, D’Ambrosio 6,5, (22’ st Partipilo 6), D’Agostino 6,5, Pellegrino 6,5, Di Lollo 6,5, Ricamato 7, Sivilla 7, Keita 7, Gagliano 7, (33’ st De Souza sv). A disp: Vitale, Scampamorte, Di Lallo, Simone. All. Urbano
Angolana (4-4-2): Ortolano 5, Di Filippo 5,5, Micaroni 5,5, Vespa 6, (22’ st Marrone 5,5), Ferrante 5,5, Marotta 5,5, Isotti 6, Forlano 6, (39’ st Ricci sv), Parmigiani 5,5, (23’ st Berra 5,5), Ferraresi 5,5, Ligocki 5. A disp: Capozzi, Di Giannantonio, Natalini, Planamente. All. Miani
Arbitro: Doronzo di Barletta (Brilla – Abategiovanni)
Note: spettatori 700 circa. Espulso al 27’ del secondo tempo Parmigiani dalla panchina. Ammoniti: Di Filippo, Pellegrino, Partipilo. Angoli: 3-2 per l’Angolana. Recupero: 2’; 4’.
Finisce con un tuffo di Corrado Urbano sotto la tribuna del ‘Civitelle’ il match tra l’Agnonese e la Renato Curi, stravinto dai padroni di casa per tre reti a zero. Risultato bugiardo se si considera la gran mole di palle gol prodotte dagli avanti locali e non concretizzate di un niente. Partono forte i granata che dopo appena 12 minuti passato. Triangolazione in area tra Sivilla, Keita e Ricamato con quest’ultimo che deposita in rete l’assist del compagno. Al 29’ uno scatenato Sivilla si fa venti metri palla al piede arriva dalle parti di Ortolano ma non inquadra lo specchio. Al 31’ il raddoppio. Retropassaggio di un difensore per il numero uno neroazzurro che blocca, per Doronzo di Barletta è punizione a due in area. D’Ambrosio tocca al limite dell’area per Pifano che azzecca il corridoio vincente e fa esplodere nuovamente il Civitelle. Al termine della gara il difensore dedicherà la sua marcatura ad Antonello Toti, il dirigente delle Acli Campobasso scomparso in settimana. Al 33’ l’Angolana si ricorda che è reduce da nove risultati utili consecutivi e con Isotti si vede dalle parti di Fabbi, il pallone sorvola la traversa. L’Olympia potrebbe chiudere definitivamente i giochi al 38’, ma questa volta è bravo Ortolano a sradicare la sfera dai piedi di Sivilla.
Nella ripresa la musica non cambia e l’undici di Urbano schiaccia forte sull’acceleratore. Così dopo che Vespa (7’) scheggia la traversa, ci pensa Gagliano a chiudere la partita. Ancora una volta fa tutto Andrea Sivilla (ma come ha fatto il Campobasso a privarsene?) sulla corsia di destra, palla sul secondo palo, Ortolano è fuori dai giochi e per l’under di casa il compito diventa elementare. Tre a zero e salvezza in saccoccia. Nei minuti finali prima Keita, poi Sivilla falliscono incredibilmente il poker, ma per oggi può bastare così. Mercoledì si viaggia alla volta di San Benedetto del Tronto.
Urbano dagli spogliatoi: “Vittoria strameritata con una squadra, la mia, che ha tenuto sempre in mano il pallino del gioco contro un undici che pure si è presentato al Civitelle forte di nove risultati utili consecutivi”.
Malgrado la vittoria per la salvezza diretta l’appuntamento è rinviato.
“Forse è meglio così visto che nelle restanti tre gare saremo chiamati a trovare gli stimoli giusti”.
Contro l’Angolana è stata la partita perfetta?
“A parte la gara contro la Santegidiese credo che abbiamo giocato a viso aperto con chiunque”.
Sivilla e Gagliano hanno fatto la differenza davanti?
“La stanno facendo spesso, vedi Ancona, Riccione. Gagliano è cresciuto tantissimo nel girone di ritorno e Sivilla sappiamo tutti che giocatore è, oggi gli è mancato solo il gol probabilmente cercato con troppa insistenza”.
Tutti i risultati: Trivento-Ancona 0-3; Jesina-Real Rimini 9-2; Canistro-Isernia 0-1; Miglianico-Sambenedettese 2-3; O. Agnonese-Angolana 3-0; Recanatese-Civitanovese 3-0; Riccione-Atessa 2-1; San Nicolò-Santegidiese 3-2; Vis Pesaro-Teramo 2-1
Classifica: Teramo 69; Samb, Ancona 63; Civitanovese 61; Atletico Trivento 56; Isernia 54; San Nicolò 46; Jesina 44; O. Agnonese 42; Recanatese 41; Vis Pesaro, Riccione 39; Atessa 35; Angolana 34; Santegidiese 32; Miglianico 25; Luco Canistro 19; Real Rimini 4.