Quattro stranieri di nazionalità Romena, sono stati controllati nel week end dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile, nel corso di un servizio preventivo effettuato in Sesto Campano, finalizzato a prevenire reati contro il patrimonio.
Il gruppo in transito, attenzionato dagli uomini dell’Arma per i precedenti predatori di cui tutti erano gravati e proveniente dalla contermine area Campana, veniva fermato a bordo di un’autovettura che dal controllo effettuato risultava munita di contratto assicurativo palesemente contraffatto. Di conseguenza i militari operanti procedevano al sequestro dell’autovettura risultata circolante priva di copertura assicurativa obbligatoria in violazione della norma del Codice della Strada ed ad inviare una informativa di reato di denuncia in stato di libertà del 38enne conducente l’autoveicolo ritenuto responsabile di ricettazione del contratto assicurativo falso ed il connazionale 24enne, titolare del contratto dal medesimo taroccato, per il reato di falsità in scrittura privata.
Ad Agnone invece i militari della locale Compagnia hanno rintracciato nella cittadina Altomolisana ed accompagnato presso la Questura di Isernia un 24enne originario del Marocco, gravato da un provvedimento di espulsione del Prefetto di Pescara emesso a suo carico nel febbraio decorso.
Lo straniero dopo le formalità di rito del caso è stato espulso coattivamente dal territorio nazionale.
NEL VICINO ABRUZZO
In data 21 aprile 2012 alle ore 12:30, personale del dipendente Nucleo Radiomobile traeva in arresto per furto, in flagranza di reato, quattro cittadini romeni che poco prima avevano asportato, dal supermercato SIGMA di Piazzano di Atessa, diversa merce tra cui anche derrate alimentari. Avvertito telefonicamente dal titolare dell’esercizio commerciale, che nel chiedere l'intervento, precisava che i malviventi fuggivano a bordo di un’autovettura di colore chiaro, il personale dell'Arma è prontamente intervenuto.
L’autoradio di servizio, unitamente ad altre unità prontamente fatte concentrare sul luogo del crimine e professionalmente coordinate, rintracciavano i malfattori che, alla vista dei militari, si davano a precipitosa fuga. Dopo un breve inseguimento di circa 4 chilometri venivano bloccati in una stradina sterrata della campagna di Piazzano. Accompagnati in caserma, i quattro cittadini romeni venivano identificati in MEMET STEFAN PETRE, 24enne, MUSTAFA MARIAN, 28enne, MEMET MARIANA, 29enne, SEFER MIOARA, 23enne, tutti residenti in Montesilvano.
Peraltro, il 24enne MEMET, è una vecchia conoscenza dei Carabinieri poiché già deferito in stato di libertà , nel mese di ottobre 2010 unitamente ad altro connazionale, per violazione all’art. 208 e ss in relazione all’ art. 256 comma 1 lett. A, del D.Lgs 152/2006 (Raccolta, trasporto, recupero, smaltimento, commercio ed intermediazione di rifiuti speciali non pericolosi in mancanza della prescritta autorizzazione).