CASTELGUIDONE - Un referendum sull’eolico, questo sarà il voto amministrativo a Castelguidone.

Mario Cicchillitti, sindaco uscente, accompagna alle urne un paese diviso, spaccato in due sulla questione eolica.
Un primo progetto di centrale proprio davanti al paese è stato bocciato dal comitato Via della Regione Abruzzo. La ditta proponente, Ipotenusa srl, ha presentato un nuovo progetto, immediatamente contestato dal comitato Dinamismi. La maggioranza uscente, proprio a causa dell’eolico, ha perso per strada l’assessore Linda Cinzia Mancini, candidata oggi con la lista sfidante. Cicchillitti e l’assessore Elvira Di Stefano, nel corso dell’ultimo Consiglio, hanno ribadito: «La nostra lista riproporrà la questione eolica, senza la quale il Comune non ha prospettive».
Il candidato sindaco Giuseppe Di Paolo non ha smentito, dunque quella deve essere anche la sua posizione.
L’altra lista, guidata da Donato Sabatino, è composta da alcuni esponenti che si sono battuti contro l’eolico selvaggio, come Elvio Di Paolo e Gabriele Di Paolo.
Il voto di domani, dunque, altro non è, per Castelguidone, che un referendum sull’eolico.