UNA discarica abusiva in piena regola e tra i tanti rifiuti speciali abbandonati spunta una bella catasta di amianto.

Emergenza ambientale sulle sponde del fiume Sente, l'affluente del Trigno che separa la vallata dell'Alto Vastese da quella dell'Alto Molise.

La discarica abusiva è stata attivata nei pressi della zona artigianale di Schiavi di Abruzzo, in prossimità dello svincolo sulla fondovalle Trigno. Non proprio un luogo nascosto, ma di passaggio, dove è difficile scaricare materiali ingombranti senza essere notati.

Già in passato, in quel sito, erano stati depositati rifiuti ingombranti e speciali, in particolar modo pneumatici. Nonostante la denuncia a mezzo stampa, a distanza di mesi il Comune di Schiavi di Abruzzo, competente per territorio, non ha preso alcun provvedimento.

Da allora la situazione è peggiorata.

Un'altra catasta, questa volta di elettrodomestici dismessi, è comparsa nelle vicinanze della prima e, ciliegina sulla torta, un pericoloso cumulo di amianto esposto alle intemperie.

Un sito contaminato, un'area verde stuprata dall'inciviltà di chi ha abbandonato eternit e decine di elettrodomestici e pneumatici facendola franca come sempre.