«Le sottoscritte organizzazioni sindacali – si legge in una nota a firma di Paolo De Socio (Cgil Molise), Giovanni Notaro (Cisl) e Tecla Boccardo (Uil Molise) – nelle more dei reciproci impegni (assunti anche con diversi O.d.G di Consiglio Regionale) tesi al rilancio dell’Area di Crisi Industriale Complessa, della Filiera Agro-Alimentare e Avicola e per provare a dare seguito alle procedure concordate relative alla vertenza GAM;
preoccupate, contestualmente, per gli esiti dell’emendamento al Senato riferito al Decreto Agosto che è stato annunciato nel corso delle riunioni con il Presidente della Giunta Regionale dott. Donato TOMA e con l’Assessore al Lavoro dott. Michele Marone, emendamento che, nelle intenzioni, dovrebbe riaprire la possibilità di finanziamento dell’Area di Crisi complessa del Molise per l’anno 2020 chiedono che nella prossima seduta di Consiglio Regionale venga assunto un impegno formale di tutte le componenti politiche presenti nell’assise Regionale affinché si consolidino, nella prossima legge di Bilancio 2021, atti concreti e le misure necessarie tese al sostegno dell’area di crisi industriale complessa del Molise e che tale richiesta sia fatta propria da tutti i gruppi parlamentari che hanno riferimenti nel Consiglio Regionale del Molise. CGIL, CISL e UIL evidenziano che tale impegno, unito agli adempimenti di competenza della Regione Molise in materia di politiche attive del lavoro e di accantonamento delle necessarie risorse tese alla continuità aziendale ed eventualmente indirizzate a garantire la concessione temporanea del trattamento salariale straordinario, risulta oltremodo necessario in questa fase eccezionale di crisi pandemica perché propedeutico al rilancio del settore agroalimentare che è stato individuato, anche nelle diverse programmazioni e nel PRRI, come “settore strategico” per la strutturazione di un’intera filiera dirimente per l’economia molisana e consolidatasi negli scorsi anni nella nostra Regione e, nello specifico, nell’area matesina.
Confidando in un’ampia condivisione di quanto sopra richiesto, restando a disposizione per ulteriori incontri e approfondimenti e ricordando che nei momenti critici sono stati raggiunti risultati importanti e impensabili per il nostro Molise grazie alla condivisione e al senso di responsabilità di tutte le forze chiamate in campo, seppur nel legittimo rispetto di ruoli e delle diversità, le scriventi Organizzazioni comunicano che chiederanno pari impegno per il raggiungimento degli obiettivi prefissi alle strutture nazionali di CGIL, CISL e UIL e alla delegazione Parlamentare molisana».