AGNONE - Ogni sera il turista si domanda: “dove vado”? In tutto l’Alto Molise si verificano strani fatti; eventi che la popolazione del luogo non è solita vedere: il traffico trionfa tra le strade e trovare parcheggio non è così facile come sempre. Intanto numerose sono le finestre aperte e altrettanto lo sono le voce che riecheggiano dappertutto in ogni rione.

Ebbene si durante la settimana di Ferragosto il numero degli abitanti di questi piccoli centri aumenta notevolmente e le amministrazioni, così come le associazioni di ogni sorta, organizzano calendari ad hoc per fornire intrattenimento di ogni tipo.
Oggi ad Agnone c’è fermento: i preparativi per la prima edizione della Notte Arancione, che va a sostituire la compianta notte bianca, fervono ed ovunque possiamo vedere gente indaffarata che si organizza per questa grande serata. A pochi chilometri di distanza, invece, c’è un altro tipo di movimento; infatti a Capracotta ci si prepara per una serata di musica che vedrà una cover-band suonare e riempire di note le strade del paese.
Ci troviamo davanti ad un paradosso. È possibile che ogni anno i paesi dell’Alto Molise non riescano ad organizzarsi in maniera tale da architettare un’agenda che non si faccia concorrenza nei giorni un po’ più particolari?
Sempre a Capracotta, per esempio, per domani sera è prevista la Notte delle Note un evento che negli anni passati ha attirato un gran numero di turisti alcuni dei quali erano proprio agnonesi. Ora non sappiamo quale comune abbia organizzato per prima la propria estate ma sarebbe opportuno creare un palinsesto pensato su un principio di comunella, per così dire, tra tutti i paesi dell’Alto Molise. Si potrebbe così creare una specie di tacito accordo che favorisce ogni piccolo centro della zona che, come sappiamo, potrebbe guadagnare molto dal turismo. Quindi: perché costringere i cittadini ed i turisti ad una scelta forzata quando potrebbero avere un’offerta ancor più variegata?