Lo spopolamento in atto nelle aree interne del nostro territorio, mostra il suo orribile volto. Dopo la chiusura delle scuole medie a Vastogirardi, circa 12 anni fa, chiude anche la scuola primaria, i piccoli bambini saranno costretti a viaggiare per raggiungere il plesso di Carovilli. A scriverlo su un post sui social, una vastese doc, che continua e restistere. con la sua famiglia, a vivere nel suo amato paese. Ecco il suo post tra il rammarico e la nostalgia, dove riporta a galla i suoi ricordi e quelli dei suoi genitori, quando a Vastogiradi, anni fa, non esistevano aule sufficienti per contenere il numero dei bambini che frequentavano la scuola
"Quest'anno la scuola primaria di Vastogirardi non riaprirà , purtroppo il numero di alunni richiesto per mantenerla aperta non c'è, con grande dispiacere a distanza di 12 anni dalla chiusura , per gli stessi motivi della scuola media, si è verificato tutto ciò che tutti temevamo da tempo.
La scuola è stata aperta negli anni 50 , fino ad allora, i miei genitori mi raccontano che, fin da tempo immemore, esisteva una scuola itinerante in quanto non esisteva un edificio abbastanza capiente in grado di contenere l'elevato numero di alunni, quindi le varie classi erano distribuite in tutto Vastogirardi in stanze messe a disposizione in case di cittadini, ad es. la scuderia Selvaggi, sul castello, alla Meccanica e in altri luoghi del paese.
Un in bocca al lupo ai nostri bambini per il loro nuovo percorso scolastico e sociale presso il plesso di Carovilli, anche se sappiamo tutti questo cosa significa, i bambini sono l'anima e la vita di un paese, il loro percorso educativo coinvolge e si ripercuote sulla partecipazione non solo delle loro famiglie ma della intera comunitá, vedi recite e manifestazioni varie.
Tutto questo ci mancherá inesorabilmente e dolorosamente. Ma così vanno le cose, purtroppo lo spopolamento che da anni coinvolge il nostro territorio lasciava presagire questo eventualità , evitata solo dal grande impegno e adattamento da parte dei bambini e delle famiglie ad accettare le pluriclassi, tra parentesi anche ben gestite ma spesso a discapito dello scambio, del confronto e della socializzazione tra bambini della stessa età .
Rimarranno in noi tutti solo tanti bellissimi ricordi."
Franca Di Tella