Partecipa a Alto Molise

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Agnone- Attività di volontariato dei migranti per il bene comune: stilato protocollo di intesa tra comune e Consorzio di Libere imprese

Condividi su:

Protocollo di intesa sull'attività di volontariato dei migranti ospiti del progetto Sai.

Il protocollo e' stato siglato tra Comune di Agnone e il Consorzio di Libere imprese. Il Consorzio  e' il soggetto al quale il comune ha affidato la gestione del progetto SAI, ex-SIPROIMI ed ex-SPRAR.  SAI acronimo di Sistema di accoglienza e integrazione.

 Il modello SAI di accoglienza ed integrazione prevede due livelli differenziati di erogazione dei servizi:

 il primo livello, destinato ai richiedenti asilo cui sono destinati “prestazioni di accoglienza materiale, l’assistenza sanitaria, l’assistenza sociale e psicologica, la mediazione linguistico-culturale, la somministrazione di corsi di lingua italiana e i servizi di orientamento legale e al territorio”;

il secondo livello, destinati ai titolari di protezione internazionale e “finalizzati all’integrazione, tra cui si comprendono, oltre quelli previsti al primo livello, l’orientamento al lavoro e la formazione professionale”.

In questa ottica e al fine di offrire un’ulteriore opportunità di inclusione sociale e lavorativa ai beneficiari accolti nel Progetto Sai e di favorire la partecipazione attiva della comunità ospitante, il comune e il consorzio hanno previsto  lo svolgimento di alcune attività di volontariato per alcuni ospiti del progetto

 Il protocollo oramai attivo dal mese di Agosto prevede attività di volontariato da parte di alcuni ospiti a favore della comunità  e in supporto agli addetti comunali che svolgono la pulizia dei parchi, verniciatura delle panchine, tinteggiature, pulizia di piazze, strade e giardini,  da piccolo supporto per l'assistenza agli anziani. Gli ospiti che svolgono tali attività  volontaria, godono anche di una copertura assicurativa nei casi di scongiurabili incidenti.

 L'adesione del migrante  a tali attività è libera, volontaria e gratuita e comporta l'impegno per il migrante di rendere una o più prestazioni personali, volontarie e gratuite, individualmente o in gruppi, per il perseguimento delle finalità di carattere sociale, civile e culturale 

Condividi su:

Seguici su Facebook