Grande disappunto per l’annunciata chiusura per gennaio dell’edizione di mezzanotte dei TG regionali della Rai. Un colpo definitivo all’informazione di prossimità, quella che giustifica il contratto del servizio pubblico, ai 136 comuni del Molise. Questo significherebbe la cancellazione della terza edizione della TGR dai palinsesti Rai, un “presidio” in sinergia con Rai News 24 per eventuali novità regionali in tema di notizie. Un vuoto dalle ore 20:00 al giorno seguente nient’altro sarebbe che un distacco dal territorio che, proprio in conseguenza della capillarità dell’informazione, va scongiurato. Una scelta non condivisibile soprattutto in un periodo in cui si continua a sottolineare l'esigenza di un approccio corretto all'informazione e che il servizio pubblico ha il dovere di garantire. Ogni realtà piccola o grande che sia ha diritto ad avere un’informazione completa e costante e solo valorizzando il contatto con i cittadini attraverso più edizioni di TG Regionali la dimensione territoriale dell’informazione diventa uno strumento capace di far conoscere quanto accade localmente e di aggiornare su questioni di forte importanza. Non solo nel periodo di pandemia ma prima anche nel corso dell’emergenza sisma 2002 e 2018, oltre a tutte le problematiche legate al nostro territorio, l’informazione regionale della Rai è stata uno strumento prezioso e puntuale per tutti i cittadini e la decisione dell’azienda di togliere una delle tre edizioni ci trova in totale dissenso. ANCI Molise chiede all'Azienda di riconsiderare questa decisione, al fine di continuare a dare voce alle comunità locali e a garantire il pluralismo informativo, quali elementi irrinunciabili per la vita democratica e per continuare a dare voce a tutti i 136 Comuni del Molise.