CASTIGLIONE MESSER MARINO - «Queste sono polemiche inutili che non portano da nessuna parte».
Così l’assessore comunale di Castiglione Messer Marino, Enzo Fangio, bolla il balletto tra i politici regionali impegnati ad accaparrarsi il merito di aver trovato dei soldi, pare tre milioni di euro, per la messa in sicurezza della frana sulla sp 152.
Nei giorni scorsi proprio Fangio aveva ringraziato pubblicamente il consigliere regionale Paolo Palomba. Grazie alla sua interrogazione sulla frana, infatti, la Giunta Chiodi ha stanziato quella somma. Sempre nei giorni scorsi, però, l’assessore regionale De Fanis ha inviato un fax ai sindaci di Castiglione e Montazzoli informandoli dello stanziamento in favore della viabilità malata dell’entroterra. Il consigliere comunale di Castiglione, Emiliano Franceschelli, non ha perso tempo per ringraziare pubblicamente l’assessore De Fanis per l’impegno profuso a vantaggio delle popolazioni dell’entroterra. Una divergenza di vedute, quella tra Fangio e Franceschelli che siedono sulle stesse poltrone di maggioranza in Municipio, che farebbe pensare ad una crisi interna. Fangio, però, getta acqua sul fuoco delle polemiche.
«Ho semplicemente ringraziato Palomba per aver portato la nostra voce in Regione. - precisa l’assessore comunale dell’Idv, Enzo Fangio - Qui si rischia di perdere di vista il vero obiettivo che è quello di fare gli interessi dei cittadini dell’Alto Vastese che ormai da anni sono abbandonati da una classe politica che non ha più contatti con la realtà. Se dopo le pressioni di Palomba altri consiglieri hanno ritenuto di “fare il loro dovere” va più che bene. Anzi credo sia stato, a loro insaputa, gioco di squadra ed è quello che devono continuare a fare per difendere il terrirorio. Fare la gara a chi è stato il più bravo non interessa ai cittadini perché la soluzione del problema è ancora lontana. Si è fatto un primo passo, ma l’elefantiaca macchina burocratica rischia di allungare di molto i tempi. Invito tutti a fare silenzio e a lavorare a testa bassa, dalla maggioranza e dall’opposizione, per dare risposte. Io sono dalla parte dei cittadini e continuerò a mettermi al loro servizio».
Chiara la posizione di Fangio, uomo dell’Idv. Franceschelli, uomo del Pdl, ha probabilmente le stesse idee, pur avendo riferimenti politici diversi, anche in Consiglio regionale. E non è certo un mistero che la maggioranza a Castiglione sia ibrida, un inedito Pd-Pdl, ma questo è un altro discorso. E la notizia, oggi, è un’altra, la seguente.
«A proposito di fare squadra - riprende l’assessore Fangio - rivolgo un appello al precedente primo cittadino di Castiglione, Massimo Mastrangelo: circa un anno e mezzo fa in palestra comunale, in occasione dell’inaugurazione del 118, l’assessore regionale Febbo e il senatore Di Stefano ripresentarono un progetto per una bretella di collegamento tra l’Alto Vastese e la Val di Sangro dicendo che con il loro interessamento l’iter era in dirittura di arrivo. Considerando che ormai sono quasi dieci anni che se ne parla, chiedo a Mastrangelo di verificare e fare pressioni perché tutto non sia dimenticato per poi essre ripresentato come specchietto per le allodole alle prossime elezioni regionali. Scopriremo così se è un bluff». E in chiusura Fangio aggiunge: «Il nostro territorio dobbiamo difendercelo da soli e dobbiamo cominciare ad imparare a diffidare da politicanti che non fanno gli interessi di tutti, ma solo quelli dei vari rais di turno e che ci usano solo come bacino per le preferenze».