- La compagnia dei Carabinieri di Agnone con la collaborazione del Comune di Agnone questa sera al Teatro Italo Argentino ha incontrato i cittadini. L'incontro era rivolto alle fasce di popolazione piu' fragili, gli anziani, per informare, suggerire consigli per prevenire le truffe ai loro danni.
- Presenti il sindaco di Agnone Daniele Saia, il maggiore Carlo Alberto Evangelista, comandante dei Carabinieri , e il luogotenente Francesco Lomanno. In sala un gruppo di cittadini che hanno posto , invitati dal Maggiore, delle domande onde fugare ogni loro dubbio. Guarda la diretta
- Il maggiore nella sua esposizione ha innanzitutto rassicurato le persone presenti rispetto al grado di sicurezza del territorio alltomolisano, un territorio non particolarmente esposto a questo tipo di reato, ha detto, ma poco esposto ai reati in generale, escluso un periodo relativo al 2021 in cui si verificarono dei furti o tentativi di furto, nelle abitazioni. Ma l'opera di prevenzione a tutela della sicurezza dei cittadini, in ogni caso si rende necessaria. Da parte dell'arma dei carabinieri sono arrivati dei suggerimenti:

non aprire la porta agli sconosciuti;
- non fare entrare estranei in casa, soprattutto le persone che vivono da sole
- controllare dallo spioncino o aprire con la catenella di sicurezza;
- prima di far entrare una persona appartenente a un servizio pubblico come addetti alle società di Poste, Luce, Acqua e Gas o anche alle forze dell’ordine chiedere l’esibizione di un tesserino di riconoscimento
- Togliere le chiavi dalla toppa esternamente
- Consigli semplici ma essenziali. Il maggiore Evangelista ha informato gli astanti che chi opera questa tipologia di truffe, ha studiato precedentemente il profilo della vittima prescelta, pertanto conosce perfettamente quali sono i suoi punti di fragilità , sa dove colpire.
- Il luogotenente Lomanno ha ricordato che anche ad Agnone e dintorni l'anno scorso si è verificata qualche truffa cosidetta “del pacco” Di solito i truffatori chiamano l'anziano e agendo sui suoi sentimenti per gli affetti piu' cari, chiedono denaro per consegnare un pacco ordinato da un nipote, o da un figlio.
- In ogni caso difronte a qualsiasi sospetto, dubbio, movimenti strani, autovetture non conosciute che si aggirano nei luoghi con insistenza, raccomandavano di avvertire le forze dell'ordine chiamando il 112. Il sindaco Saia a chiusura dell'incontro ha ringraziato le forze dell'ordine che quotidianamente si adoperano per garantire la sicurezza alla comunità
