AGNONE. Altomolise.net torna a parlare di primarie; ieri, infatti, abbiamo incontrato Pasqualino De Mattia, segretario provinciale del Partito Socialista Italiano, per chiedergli di commentare questa prima tornata elettorale.

Abbiamo esordito chiedendogli: il Psi ha deciso di appoggiare Pier Luigi Bersani. Possiamo dire che il Psi abbia vinto?
“No. Infatti non sarebbe corretto dire che il Psi abbia vinto queste primarie; il partito ha sostenuto Bersani dunque la vittoria è di tutti coloro i quali, come noi, hanno favorito la candidatura di Bersani.”

Parliamo di numeri. Ovviamente il vostro partito avrà fatto delle previsioni e dei bilanci, per così dire. Per quanto riguarda i votanti, ad Agnone, vi aspettavate qualche numero in più?
“Si. Ci si aspettava qualcosa in più ma, tenuto conto del momento, 250 votanti che pagano 2 euro per esprimere il loro parere è comunque un buon risultato.”

Renzi ha catalizzato qualche voto del centro destra. Ciò è positivo?
“Sicuramente Matteo Renzi è stato capace di prendere qualche voto anche dal centro destra; resta discutibile, però, la positività di questo passaggio: se il voto è  una preferenza espressa solo per le primarie quindi destinata a tornare al centro destra in sede di elezione, allora è un dato statistico che non ha senso. C’è infine da tener conto che se dal ballottaggio uscisse vincitore Bersani allora questa preferenza probabilmente tornerebbe al centro destra; dunque è difficile dire se è un passaggio positivo oppure no.”

Il fatto che il sindaco Carosella e l’assessore Saia appoggiassero Bersani ha contribuito alla vittoria del candidato?
“Bé a queste domande non è possibile rispondere con certezza. C’è da tenere conto innanzitutto che sono contento del fatto che parte dell’amministrazione comunale abbia appoggiato la candidatura di Bersani ma, non è possibile dire se ciò abbia influito e in che maniera. Infatti ad Agnone da un lato avevamo Carosella e Saia che favorivano Bersani ma dall’altro c’erano Maurizio e Placido Cacciavillani che spalleggiavano Renzi; inoltre è degno di nota il lavoro di Maurizio Cacciavillani per la promozione di Renzi.”

Siamo giunti alla fine. Ha qualche ringraziamento da fare o un appello alla cittadinanza?
“Naturalmente; voglio ringraziare il segretario regionale del Psi Marcello Miniscalco che si è fidato di me affidandomi il controllo e la gestione delle primarie della provincia di Isernia. Ringrazio tutto lo staff, composto per la maggior parte da giovani, che era formato da volontari i quali hanno svolto un lavoro eccellente senza guadagnarci un euro; non solo: alcuni di loro hanno addirittura perso qualcosa dovendo pagare la benzina per raggiungere la sede di competenza. Tutta questa operazione, infatti, si è retta su persone che hanno fatto il loro lavoro con passione. Ancora un grazie a tutto il gruppo che ha lavorato per contribuire alla vittoria di Bersani, motivo per cui questa è una vittoria di gruppo. Ovviamente un pensiero va anche a tutti coloro i quali hanno partecipato alle votazioni mostrando ancora una volta che la cittadinanza vuole partecipare; se coinvolti, i cittadini rispondono. Infine faccio un appello a votare Bersani la prossima domenica poiché anche in passato ha dimostrato di essere un ottimo politico. È stato ministro dell’industria e durante il suo mandato, possiamo dire, che abbia lasciato un’impronta non indifferente. Ad un certo livello la politica è fatta di competenza e Bersani ha già dimostrato di possederne a sufficienza.”